Un progetto che mira ad allargare l’offerta di servizi per rispondere a bisogni sempre crescenti
Nel Centro Mafalda Luce di Milano è in corso un ampliamento che permette di dare una risposta alla richiesta di prese in carico del milanese. In due anni, dal 2021 al 2023, i bambini seguiti sono raddoppiati, passando da 115 a 230, e si stima che dal 2024 le prese in carico per disturbi dello spettro autistico e altri disturbi del neurosviluppo potranno arrivare addirittura a 300 all’anno.
Centro Mafalda
È gestito da Fondazione Renato Piatti dal 2013 in stretta sinergia con la Fondazione Gaetano e Mafalda Luce che, con immutata generosità, ne ha finanziato anche l’importante ampliamento in svolgimento. Un progetto che mira ad allargare l’offerta di servizi per rispondere a bisogni sempre crescenti, che mette al centro i bisogni dei piccoli e delle loro famiglie e che nel tempo possa diventare un modello innovativo per altre realtà analoghe.
Fondazione Renato Piatti
È un ente a marchio Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) che da più di 20 anni è accanto alle persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. Negli ultimi due anni ha aumentato i posti dei propri tre Centri Terapeutici Riabilitativi Semiresidenziali per offrire una risposta alle famiglie sempre più numerose che si trovano ad affrontare una diagnosi di disturbo dello spettro autistico per il proprio bambino. Fondazione Piatti si prende cura ogni anno di quasi 300 adulti e circa 400 bambini e delle loro famiglie, ma l’obiettivo è riuscire a prendere in carico ancora più bambini nei tre Centri Terapeutici-Riabilitativi Semiresidenziali (CTRS) dedicati all’età evolutiva di Milano, Varese e Besozzo (VA), che offrono percorsi terapeutici e riabilitativi di gruppo e individuali.
Francesco Fravolini