Manovra 2025

Quali sono le misure per i nuovi nati e per la famiglia, la Manovra 2025 mette al centro del bilancio economico la famiglia e la natalità. Vediamo come.

Bonus bebè, congedi parentali, bonus mamme sono alcune delle misure messe in campo con la manovra 2025 che è stata da pochi giorni approvata dal Consiglio dei Ministri. Per i dettagli relativi alle singole misure si dovrà attendere la definitiva stesura ma per adesso possiamo esaminare a grandi linee quelli che sono gli obiettivi del Governo da conseguire grazie ad alcune misure che vedono al centro dell’attenzione le famiglie con figli e il sostegno alla natalità. Vediamo meglio quali sono.

Con la comunicazione giunta il 15 ottobre scorso da parte del ministro dell’Economia siamo giunti a sapere che il disegno di legge bilancio è stato approvato dal Consiglio dei Ministri guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Siamo di fronte ad una Manovra 2025 di circa 30 miliardi di euro con la quale si vuole venire incontro alle esigenze delle famiglie più disagiate con il riconoscimento di bonus e agevolazioni.

Che cos’è la Carta per i nuovi nati? Si tratta di una misura grazie alla quale si riconosce 1000 euro ai genitori per far fronte alle spese che sono necessarie quando in famiglia entra un nuovo nato. Requisito da rispettare è che si presenti un isee non superiore a 40mila euro. La somma viene riconosciuta ad ogni nuovo nato

Con la Manovra 2025 viene potenziata la misura relativa al congedo parentale, istituto già previsto lo scorso anno. Se ne ravvisa un miglioramento poiché passerà da due a tre mesi il congedo indennizzato all’80%.

Per supportare le famiglie che vogliano mandare i propri figli all’asilo nido, avremo l’apposito bonus asilo nido per agevolare la frequenza presso le strutture dedicate. A tal fine viene sancita l’esclusione dell’assegno unico universale dal calcolo della soglia Isee.

Sempre a sostegno delle famiglie dobbiamo menzionare la Carta dedicata a te che è stata rifinanziata nella misura di 500 milioni anche per il 2025.

Manuela Margilio

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