L’uomo di Pietroburgo di Ken Follett: un viaggio dalla Russia all’Inghilterra

L’uomo di Pietroburgo di Ken Follet: un romanzo avvincente e ricco di valori e sentimenti

Non vedere l’ora di arrivare all’ultima pagina e provare un senso di dispiacere per dover abbandonare i personaggi che ci hanno regalato emozioni intense. È questa la sensazione che ci lascia la lettura dell’Uomo di Pietroburgo, uno dei primi romanzi di Ken Follet, scritto nel 1982.

Con tale romanzo, l’autore posizionatosi tra i primi in classifica per la Cruna dell’Ago, ci regala un romanzo storico ambientato ai primi del 900 che resta sempre un suo cavallo di battaglia, anche se ormai sono passati molti anni dalla sua prima pubblicazione.

L’intreccio è straordinario. Siamo alla vigilia del primo conflitto mondiale quando la Germania, dopo l’attentato a Sarajevo all’erede al trono dell’Impero austro ungarico, Francesco Ferdinando, per mano di un nazionalista serbo bosniaco, ha tutte le intenzioni di dare avvio ad una guerra di stampo internazionale. Il primo ministro inglese Wiston Churchill vuole allearsi con la Russia per impedire alla Germania di acquisire il predominio in Europa. Per far ciò deve stringere un patto con la Russia che, ovviamente, in cambio vuole assicurarsi il controllo dei Balcani. Il principe russo Orlov, inviato in Inghilterra per lo svolgimento delle trattative, non sa che dovrà fare i conti con un anarchico rivoluzionario, l’uomo di Pietroburgo, disposto a tutto pur di far saltare la guerra e salvare la sua gente da quello che potrebbe risultare un massacro. A seguito delle parentele strette tra nobiltà inglese e russa, non insolite all’epoca, la Russia e l’Inghilterra faranno da protagoniste insieme ai valori dell’epoca descritti con dovizia di particolari.
Non solo guerra e questioni politiche sono al centro del romanzo. Anzi, sono i sentimenti che, al centro della vicenda, guideranno l’evolversi degli eventi di carattere politico. Storie d’amore, di passione non potranno non coinvolgere fortemente qualunque lettore. Romanticismo, azione, ideali utopistici, fatti storici e descrizioni minuziose delle ambientazioni e dei luoghi in cui la storia si svolge sono gli ingredienti di questo romanzo che, con il progredire, si fa sempre più ricco di colpi di scena. Un romanzo avvincente che combina suspence e dramma umano al quale il lettore, nel corso del suo viaggio emozionante, resterà incollato fino all’ultima pagina.

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