Lo “Svuota Cantine” dove i privati rimettono in circolo gli oggetti

Mercatino nella settimana europea per la riduzione rifiuti

Torna in piazza lo “Svuota cantine”: il mercatino organizzato dal Comune in sinergia con la Pro Loco. La location è a Follonica un comune toscano in provincia di Grosseto. La finalità è scambiare o vendere gli oggetti già usati ma in buono stato e quindi riutilizzabili. Il mercato, è stato organizzato in linea con la “settimana europea della riduzione dei rifiuti”. La data cade nel giorno di domenica 26 novembre 2023 dalle ore 9:00 alle 19:00 nel Parco Centrale di Follonica. C’è una condizione però da rispettare: gli oggetti messi in vendita non devono derivare da un’attività artigianale né commerciale, né propria né di terze persone.

In questo modo si allunga il ciclo vitale dei vari oggetti con conseguente riduzione dei rifiuti. Viene così stimolata l’economia circolare. Il tutto fa seguito ad una precedente edizione che sembra aver riscosso un considerevole successo di pubblico. Possono aderire alla Manifestazione i seguenti soggetti, non iscritti, a nessun titolo, nel Registro Imprese. Vale a dire: i residenti nel Comune di Follonica, i non residenti nel Comune di Follonica, ma proprietari di immobili situati nel Comune di Follonica e i residenti nei Comuni di Scarlino, Gavorrano, Piombino, Campiglia Marittima e Suvereto. Possono inoltre partecipare all’evento le associazioni onlus o no profit con sede nel Comune di Follonica.

Stringendo il focus sulla tipologia di oggetti messi in vendita, la stampa locale precisa che sono ammessi compensi per oggetti personali usati di modico valore provenienti dalle proprie abitazioni. Per prendere visione di tutte le norme di partecipazione si rimanda al sito web del Comune di Follonica, sezione Ambiente. La relativa domanda di iscrizione si trova sul sito web dell’Ente www.comune.follonica.it  Per ulteriori chiarimenti questo è il riferimento telefonico di contatto: 0566.59161. Il time out per inviare la propria adesione è mercoledì 22 novembre 2023. 

    Di Maria Teresa Biscarini

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