L’Italia per la prima volta vince gli Europei a squadre di atletica

L’atletica italiana lavora bene e i risultati si vedono. Dopo le esaltanti imprese alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ora arriva un altro grande risultato: la nostra nazionale di atletica leggera conquista per la prima volta nella storia gli Europei a squadre. Una competizione giovane ma che è la versione moderna della storica Coppa Europa (disputata dal 1965 al 2007). Dal 20 al 25 giugno scorsi a Chorzów in Polonia si è svolta la decima edizione della manifestazione facente parte dei III Giochi europei.

Il meccanismo è semplice: ogni gara porta un tot di punti alla squadra di appartenenza dell’atleta in base al risultato ottenuto; la nazione che accumula di più vince mentre le ultime tre delle sedici partecipanti retrocedono nella “serie b” della competizione. La nostra squadra ha totalizzato 426.5 punti posizionandosi davanti ai padroni di casa della Polonia (426.5) e alla Germania (387.5). Pur mancando diversi atleti di valore (mancava per esempio il nostro bi-campione olimpico Marcell Jacobs) le gare sono state di altissimo livello. 

L’Italia ha conquistato in tutto 15 medagle e 7 vittorie con Sara Fantini (lancio del martello), Tobia Bocchi (salto triplo), Nadia Battocletti (5000 m), Samuele Ceccarelli (100 m), Alessandro Sibilio (400 ostacoli), Zane Weir (getto del peso) e il capitano Marco Tamberi (salto in alto). Belle anche le prove di Larissa Iapichino, seconda nel salto in lungo e della staffetta maschile 4×100 che nonostante assenze importanti ha conquistato a sua volta un bel secondo posto.

Daniele Capello

Articoli simili

No definitivo alla maternità surrogata con la nuova legge

I 60 anni di Marco Van Basten

Veicoli in comodato gratuito per trasporto di anziani bimbi e disabili