Si sono conclusi i Mondiali di sci alpino con una buona prestazione della nazionale italiana. Tra il 6 e il 19 febbraio sulle nevi francesi di Courchevel/Meribel sono state ancora una volta le donne a trascinare il movimento azzurro al quarto posto del medagliere: 2 ori, 1 argento e 1 bronzo il totale della spedizione con solo medaglia di bronzo arrivata dalla squadra maschile. Protagonista assoluta della nazionale italiana é stata la valdostana (ma milanese di nascita) Federica Brignone che ha vinto il titolo mondiale nella Combinata e ha conquistato l’argento nel Gigante. L’altro titolo mondiale se lo é portato a casa la piemontese Marta Bassino che ha un po’ mancato gli appuntamenti attesi del Parallelo e del Gigante ma ha fatto centro per la prima volta in SuperGigante dove non aveva mai vinto una gara in precedenza. Infine l’unica medaglia al maschile é arrivata nella giornata conclusiva con il bronzo conquistato in rimonta dal bolzanino Alex Vinatzer nello slalom. Rammarico per le mancate medaglie dell’attesa Sofia Goggia e della velocità maschile.
Vincitori del medagliere sono stati gli svizzeri, unici con 3 ori, trascinati dal fenomeno Marco Odermatt (oro in gigante e discesa). Non sono mancate le sorprese come il greco (ma statunitense di origine) AJ GInnis, argento nello slalom (un solo podio per lui in precedenza) e le vittorie della svizzera Jasmine Flury in discesa (seconda vittoria assoluta in carriera) e soprattutto della canadese Laurence St- Germain che pesca il jolly nello slalom (mai neanche un podio in Coppa del Mondo in precedenza).
Daniele Capello