Liguria, sulla spiaggia arriva il semaforo per gestire le code

Bagni Florida di Noli adotta SMART-Q per regolare gli accessi ai servizi dello stabilimento. L’innovativa invenzione Made in Italy per regolare gli ingressi in spiaggia ai tempi del Coronavirus e tornare a godersi il mare in sicurezza.

Il semaforo arriva sulla spiaggia. A Bagni Florida, storico stabilimento di Noli in provincia di Savona, adottano per l’estate il dispositivo SMART-Q, un nuovo sistema acustico-luminoso autoalimentato per la gestione delle code. Un semaforo gestisce i tuffi in mare ed evita gli assembramenti, proprio per contenere la diffusione del contagio del Coronavirus. Nessuno rinuncia a un bagno in mare e con gli accorgimenti adeguati previsti per legge, la vacanza diventa un’occasione per rispettare le persone e divertirsi in maniera ordinata. È l’innovativa invenzione tutta made in Italy per regolare gli ingressi in spiaggia ai tempi del Coronavirus e tornare a godersi il mare in totale sicurezza. Dopo la riapertura voluta dal Governo, la Liguria si prepara a consentire alle persone di andare negli stabilimenti balneari per vivere l’estate e ritornare a divertirsi in piena libertà.

Il semaforo
È originale questo piccolo semaforo dotato di luce verde e rossa, fornendo un’indicazione a chi si trova in attesa sulla possibilità di accedere o meno alla spiaggia e ai suoi servizi. Il dispositivo è regolato tramite controllo a distanza con la possibilità anche di rilevare il volume di affluenza. La tecnologia è fondamentale perché aiuta le persone a vivere serenamente l’estate, rispettando i divieti previsti a causa dell’emergenza sanitaria del Coronavirus.   

L’azienda
C’è un’unica azienda in Italia che produce sirene e lampeggianti nel settore industriale e automotive. È Sirena, azienda della provincia di Torino: oltre 46 anni di esperienza, 130 dipendenti, oltre 1 milione di pezzi all’anno venduti in 72 paesi in tutto il mondo, un fatturato di 20 milioni di Euro e un export pari al 50% del totale. Durante l’emergenza Sirena ha rifornito alcuni ospedali italiani con i segnalatori delle macchine per la respirazione artificiale delle terapie intensive e ora il suo SMART-Q è già attivo in tanti esercizi commerciali e uffici pubblici in Italia e all’estero.

Francesco Fravolini

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