Presentata interrogazione urgente sull’eccesso di mortalità.
Nella storica data dell’8 settembre è in programma un evento ad entrata libera e offerta consapevole per il quale è prevista una importante partecipazione di pubblico. Per tale motivo, il Comune patrocinatore di Campo San Martino in provincia di Padova, ha messo ha disposizione l’ampia sala forum di Curtarolo. In questa sede alle ore 20:30 di venerdì 8 settembre 2023 interverrà il dottor Massimo Citro della Riva per presentare il suo ultimo libro dal titolo “V-19” edito da Byoblu. L’evento rientra nel più ampio ciclo d’incontri dal titolo “Conferenze del venerdì” nati con il proposito di aprire spazi di libero dibattito su temi di attualità.
Il libro dal titolo emblematico si propone, stando alla sinossi presente in rete, di fare “verità sulla CoViD-19 in un dialogo veloce e d’immediata comprensione dove l’autore replica a tutte quelle domande a cui non è mai stato possibile rispondere nei salotti massmediatici”. Un libro dunque che forse non sarebbe stato scritto se fosse stato consentito un confronto aperto che sta anche alla base del metodo scientifico. Ma vediamo di tratteggiare la figura dell’autore che tanto sta facendo parlare.
Stando al suo curriculum, Massimo Citro della Riva non è “solo” medico ma è anche ricercatore scientifico. Dopo aver conseguito la laurea con lode in Medicina e Chirurgia, prende una seconda laurea in Lettere Classiche, e si specializza in Psicoterapia. All’atto pratico esercita la professione di medico nel proprio studio di Torino e dirige l’Istituto di Ricerca “Alberto Sorti”, noto anche sotto l’acronimo IDRAS. Questo istituto viene fondato dal dott. Citro nel 1994 con finalità di ricerca scientifica in campo biofisico.
Una formazione dunque ad ampio spettro quella del dott Citro e che lo porta alla stesura di svariate pubblicazioni. Tra le ultime citiamo “Eresia” diventato un best seller con oltre 60.000 copie vendute, stando a quanto documenta la pagina de Il Giardino dei Libri ,ed ancora “Apocalisse”. Un medico dunque e ricercatore, nonché autore prolifico che sarà possibile incontrare pubblicamente grazie all’apertura concessa dal giovane sindaco di Campo San Martino, Dario Luigi Tardivo.
Stando a quanto riportato dalle testate locali, il Primo Cittadino a supporto della propria scelta, che sta creando vasta eco intorno, cita l’art.21 della Costituzione. Quindi quel passaggio che riconosce a “tutti il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”. Un libero pensiero che peraltro, nel caso di specie, si associa ad una formazione in campo medico che non deve passare sotto silenzio.
L’incontro vedrà anche la partecipazione dell’europarlamentare On. Sergio Berlato, promotore, inter alia, di una interrogazione urgente alla Commissione Europea per chieder riscontro in merito all’eccesso di mortalità verificatosi in Europa. Un aumento di casi che andrebbe a collocarsi nell’arco temporale coincidente con la somministrazione dei cosiddetti “vaccini” anti Covid-19. Tra i dubbi amletici che presumibilmente infiammeranno la sala ci sarà anche questo: ma si è tratto veramente di “vaccini” o di “farmaci” sperimentali?
L’evento vede anche la collaborazione del Centro Anamcara A.s.d.; interverranno anche Riccardo Rocchesso di 100 giorni da Leoni, e Giorgio Stocco che modererà il dibattito. Per visionare la locandina per intero, basta andare al presente link. Mentre per tutte le altre informazioni, sono disponibili questi due riferimenti di contatto: Giorgio 3497535181 e Manuel 3473087622.
di Maria Teresa Biscarini