L’erba alta nelle rotatorie, una pericolosa trascuratezza

L’erba, si sa, cresce, specie in prossimità della stagione estiva, invadendo, ahimè, anche le aree comunali , non ultimo le rotatorie, dove la cura non fa parte soltanto del decoro estetico, ma è soprattutto una garanzia per la sicurezza stradale. Ci si ritrova, in questo modo, a guidare allo sbaraglio, rischiando tamponamenti provocati dalla quasi inesistente visibilità.

Gli automobilisti avanzano incerti, sporgendosi lentamente in avanti, nella speranza che la strada sia libera, rallentando probabilmente il traffico e rischiando di urtare contro le altre vetture, se non addirittura di investire un passante, un cane, un bambino. Ad ogni stagione il problema si ripresenta, nella totale indifferenza del Comune di riferimento. Ci siamo chiesti se in questo periodo i giardinieri siano in ferie o se il taglia erba necessiti di manutenzione, magari proprio quando l’erba è già alta due metri. Ci domandiamo anche se si tratti di un gioco stagionale: vado o non vado? Mi fermo o  accelero all’impazzata? Mi ama o non mi ama? Somiglia molto al lancio dei dadi, se esce pari mi butto, se esce dispari freno.

Ironia a parte, la grave disattenzione da parte dei Comuni rappresenta un pessimo esempio, loro che invece dovrebbero tutelare i cittadini da ogni genere di rischio, eliminando le buche dalle strade, controllando le corsie, i marciapiedi e tutte le aree adibite alla viabilità e al passaggio pedonale. Così, anche l’erba mai tagliata si rivela una delle tante difettosità che verrebbero considerate solo nel caso in cui  qualcuno ne facesse le spese. E poi chi ne sarebbe il responsabile? In teoria soltanto il Comune, in pratica gli automobilisti, costretti a pagare in prima persona i danni arrecati a terzi per via di un ostacolo non imputabile ai cittadini. Abbiamo poi pensato ai disabili che attraversano le strade o percorrono le vie con la propria carrozzina? Certo dovrebbero avventurarsi lontano dalle rotatorie in certi periodi dell’anno, usando il buonsenso per la propria incolumità.  Il concetto di prevenzione sembra essere inoltre  un inutile termine fermo nel dizionario.  Al primo incidente forse ne parleranno tv e giornali , anzi tutti lo faranno, facendo dell’erba alta nelle rotatorie i post più alla moda dei social.

Eleonora Giovannini

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