Si è chiusa una delle edizioni dei Giochi olimpici migliori di sempre per la spedizione italiana. Nonostante alcuni mancati risultati dovuti a problemi di salute dell’ultimo minuto (su tutti lo sfortunato ed eroico Tamberi ma anche il forfait di Sinner), il totale delle medaglie conquistate ha raggiunto quota 40 come a Tokyo 2021 (record) ma con due titoli olimpici in più: 12 ori, 13 argenti e 15 bronzi.
Il nuoto indoor e la scherma sono le due discipline che hanno portato più podi, cinque a testa. Importanti le prime volte della Ginnastica artistica con l’oro di Alice D’Amato nella trave, della Pallavolo con le azzurre guidate da una inarrestabile Egonu, della Scherma col quartetto di spada femminile e del Tennis con Jasmine Paolini e Sara Errani nel doppio femminile. Gli altri ori sono stati conquistati da Nicolò Martinenghi e Thomas Ceccon (nuoto), Giovanni de Gennaro (kajak), Alice Bellandi (judo), Marta Maggeti e la coppia Ruggero Tita – Caterina Banti (vela), la coppia dello skeet Diana Bacosi – Gabriele Rossetti (tiro a volo) e la coppia della madison Chiara Consonni – Vittoria Guazzini (ciclismo su pista). Quest’anno oltre a ricevere gli atleti che hanno conquistato una medaglia, il presidente Mattarella ha invitato anche coloro che hanno ottenuto il quarto posto alle.varie gare: ben 25 per la nostra delegazione.
L’uomo copertina dei Giochi è stato invece il nuotatore Leon Marchand: 4 ori in vasca (con altrettanti record olimpici) e primo a vincere due gare di due specialità diverse nello stesso giorno. Per le donne invece la principale protagonista è stata la ginnasta Simone Biles con 3 ori, ritornata al successo dopo le difficoltà avute a Tokyo 2021 che avevano fatto il giro del mondo.
Daniele Capello