Da Munch a Picasso, da Cartier Bresson a Tina Modotti, in viaggio tra arte e fotografia
Con l’arrivo dell’autunno, si moltiplicano le esposizioni da non perdere in Italia. Si parte, dal 14 settembre, con una mostra molto attesa a Milano, presso Palazzo Reale, dedicata a Edvard Munch, che dopo 40 anni, viene celebrato con una grande retrospettiva a cura di Patricia Berman fino al 26 gennaio 2025. Un excursus attraverso 100 opere che ne narrano il percorso artistico e umano tra dipinti, disegni e stampe provenienti dal Museo Munch, oltre a un ricco programma di eventi a Milano che si svolgeranno in città per approfondire l’artista. Una mostra monografica realizzata in occasione dell’80° anniversario della morte dell’artista grazie alla collaborazione tra Palazzo Reale, Arthemisia e il Museo Munch. Sempre a Milano, Palazzo Reale ospiterà anche la mostra “Picasso lo straniero” dal 20 settembre al 2 febbraio 2025, più di 90 opere , oltre a video, lettere, fotografie e documenti inediti. Con un percorso multidisciplinare e una straordinaria ricerca negli archivi della polizia francese e del Museo Picasso a Parigi, Annie Cohen-Solal, curatrice scientifica della mostra e ideatrice del progetto con Cécile Debray, presidente MNPP, rivela questa straordinaria e affascinante storia. La mostra dedicata a Picasso è promossa dal Comune di Milano-Cultura, prodotta da Palazzo Reale con Marsilio Arte, realizzata grazie alla collaborazione del Musée National Picasso-Parigi (MNPP). I biglietti sono già disponibili sulla piattaforma marsilioarte.vivaticket.it. Per informazioni sulle mostre di Palazzo Reale visitare il sito www.palazzorealemilano.it.
Le opere di Picasso possono essere ammirate anche a Mantova, presso Palazzo Te fino al 6 gennaio 2025, con l’esposizione “Picasso a Palazzo Te. Poesia e Salvezza” , sempre a cura di Annie Cohen- Solal e in collaborazione con Johan Popelard e il Museo Nazionale Picasso di Parigi e la famiglia dell’arista, si potranno vedere 50 opere dell’artista, alcune per la prima volta esposte in Italia. Rovigo invece, a Palazzo Roverella, celebra e ospita il grande fotografo Henri Cartier Bresson, narrando il rapporto che lega l’artista con l’Italia, con 200 fotografie e numerosi documenti, giornali, riviste, volumi, lettere, oltre a opere vintage, provenienti dalla Fondation Cartiere Bresson. La mostra, realizzata in collaborazione con la Fondation Henri Cartiere Bresson di Parigi e la Fondazione Camera di Torino, è visitabile dal 28 settembre al 26 gennaio 2025, per informazioni visitare il sito www.palazzoroverella.com. Se ci spostiamo a Firenze, Palazzo Strozzi ospita “ Helen Frankenthaler: Dipingere senza regole”, una mostra dedicata a una grande artista americana del Novecento mentre a Bologna dal 26 settembre al 16 febbraio 2025 Palazzo Pallavicini presenta con 120 opere la mostra fotografica di Tina Modotti, esponente di spicco della fotografia della prima metà del ‘900, a cura di Francesca Bagliolo. Non solo. Sempre Palazzo Pallavicini ospiterà dal 3 ottobre al 28 febbraio 2025 per la prima volta una mostra dedicata ad Antonio Ligabue, artista tormentato del ‘900. Sessanta dipinti, dieci sculture, dieci disegni per un viaggio alla scoperta della storia di questo particolare artista. Per informazioni http://www.palazzopallavicini.com
Amalia Barbara Di Bartolo