L’Organizzazione Mondiale del Turismo definisce “turismo culturale” tutti quei movimenti di persone motivati da scopi culturali come le vacanze studio, la partecipazione a spettacoli dal vivo, festival, eventi culturali, visite a siti archeologici o mostre. Un mood di viaggio che dopo il Covid sta ritrovando successo. Questa estate in giro per il Vecchio Continente ci sono numerose mostre che potrebbe davvero soddisfare tutti i palati, anche i più esigenti.
Un evergreen è senza dubbio la Biennale di Venezia che sarà visitabile fino al 27 novembre 2022. Quest’anno i temi centrali della mostra sono tre: “la rappresentazione dei corpi e la loro metamorfosi”, “il rapporto tra individui e tecnologie” e “il collegamento tra corpi e terra”. The milk of dreams è il libro surrealista d’infanzia a cui la Biennale si è ispirata per il suo nome.
A Parigi fino al 5 settembre sarà possibile visitare un panorama multidisciplinare sull’arte tedesca degli anni Venti, presso il Centre Pompidou. Si spazia dalla fotografia alla pittura e dalla musica all’architettura. Quasi 900 opere esposte che sono state salvate dall’odio nazista, che le definirono “arte del bolscevismo culturale”.
Se qualcuno ha intenzione di fuggire il caldo asfissiante di questa estate può magari contemplare la visita di una capitale nordica, come Oslo. Qui fino a fine anno (30 dicembre) c’è una mostra che inaugura il nuovissimo Nasjonalmuseet, che con i suoi oltre 54mila metri quadrati, è uno dei più grandi musei d’arte d’Europa. La mostra è focalizzata su disegni e bozzetti di fiabe norvegesi del 19° secolo, quindi sarà un viaggio tra troll minacciosi, principesse, gatti golosi e altre creature fantastiche.
Per chi ama la moda non deve farsi sfuggire la mostra in onore dei 60 anni di Yves Saint Laurent al Louvre di Parigi. Una collezione esclusiva di “capi eccezionali” frutto del suo lungo lavoro, visitabile fino al 19 settembre.
Fino all’11 settembre a Barcellona sarà possibile ammirare più di 50 anni di bellissime opere d’arte tessile dell’artista spagnola Teresa Lanceta. Restando in Spagna, ma passando nella capitale Madrid, abbiamo una delle più importanti mostre del fumetto. Qui saranno raccolte fino a fine agosto (28) oltre 300 opere originali di molti personaggi amati in tutto il mondo. Dai Vendicatori a Snoopy, da Tintin a Batman passando per un estratto dalla serie “Yellow Kid” del 1896, considerato dai maggiori esperti del settore come il primo fumetto moderno.
Riccardo Pallotta©