Dopo un anno dall’invasione russa in Ucraina, il documentario testimonia il valore della tutela
delle opere d’arte per preservare l’identità di un Paese
‘L’arte della guerra’ è un documentario che vuole raccontare l’importanza delle opere d’arte, a
beneficio dell’identità di una nazione. Le riprese del documentario si svolgono a Roma nel
Palazzo Venezia e al Vittoriano, all’Abbazia di Montecassino e al Museo Egizio di Torino. ’L’arte
della guerra’ è di Marco Spagnoli e Tiziana Lupi, girato tra Ucraina e Italia per raccontare il
lavoro di coloro che, all’indomani dell’invasione russa in Ucraina, stanno lavorando per mettere
in sicurezza le opere d’arte. Il documentario è prodotto da ART FILM KAIROS in collaborazione
con Rai Documentari e andrà in onda a un anno dall’invasione russa in Ucraina. ‘L’arte della
guerra’ vuole lanciare un preciso messaggio: salvare l’arte equivale a salvare la storia, la
memoria e l’identità di un Paese. Le opere d’arte non sono solo oggetti carichi di bellezza ma
simboleggiano l’eredità da preservare e affidare alle nuove generazioni.
Francesco Fravolini