La Valle dei Re è un’aria geografica dell’Egitto, di grandissima importanza archeologica, situata nei pressi dell’antica Tebe oggi Luxor il cui accesso è a meno di 3 km dalla riva occidentale del Nilo.
Per circa 500 anni dalla diciassettesima fino alla ventesima dinastia è stata scelta come sede delle sepolture dei sovrani del Nuovo Regno di Egitto.
Le regine, le consorti reali e i principi di casa regnante furono destinati ad un’altra area abbastanza vicina chiamata Valle Delle Regine.
La valle è costituita da due rami separati, il ramo principale orientale ospita la maggior parte delle tombe reali oggi note mentre il lato occidentale ospita un numero molto ridotto di sepolture.
La scelta di questa particolare valle derivò da tanti fattori, primo tra tutti la pietra calcarea della valle che era facilmente scavabile e lavorabile e pertanto anche semplice da ottenere pareti lisce su cui poter realizzare rilievi e dipingere.
La seconda era la sicurezza, la Valle presenta un solo accesso che ne consentiva un facile presidio a cura di sentinelle poste sui crinali che la sovrastano.
Tra gli altri fattori se ne aggiunsero altri di carattere religioso, infatti la dea Hathor era la protettrice dell’area montuosa tebana e la Valle era inoltre sovrastata dalla montagna che era il regno della dea Meret-Seger, ovvero Colei che ama il silenzio, inoltre solo dalla Valle la cima richiama nettamente la forma di una piramide.
Per quanto riguarda il fattore sicurezza tuttavia, questa venne violata già in epoca delle sepolture giacché tutte le tombe a oggi note vennero depredate, in alcuni casi ad opera o comunque con la complicità degli stessi guardiani, anche se tali tombe una volta depredate vennero poi rimesse in ordine dai sacerdoti che curavano il culto dei sovrani e successivamente richiuse e con i sigilli nuovamente apposti.
Benedetta Giovannetti