Una delle tombe dei Nobili ubicate nella necropoli di Tebe; è stata ritrovata nel 1906 da Ernesto Schiaparelli ed è nota per essere uno dei pochi esempi di tomba egizia intatta e meglio conservata tra quelle non regali dell’Egitto.
E’ dotata di un corredo funerario particolarmente ricco e composto da vari oggetti tra cui testi religiosi, gioielli, mobili, suppellettili e cibarie.
Tutti questi oggetti sono esposti al museo egizio di Torino.
La tomba di trova nel villaggio di Deir el Medina che era abitato dagli artigiani e operai impiegai per la costruzione delle tombe dei Faraoni nella valle dei Re.
Quando nel 1906 Ernesto Schiaparelli scese nella camera funeraria dei due trovò tutto in un ordine perfetto, nella stessa disposizione data dai parenti dei defunti prima di uscire dalla camera funeraria.
Nello stesso anno il corredo partì per l’Italia e una volta arrivato a Torino fu collocato in alcuni ambienti secondari alla galleria del Museo.
Nel 2015 trovò la sua collocazione definitiva in una grande sala dell’ala settentrionale del primo piano dell’edificio.
Gli oggetti esposti ammontano a circa 460 pezzi tra cui è possibile ammirare una sontuosa parrucca appartenente a Merit, attrezzi per il lavoro e per la casa e ovviamente le mummie dei due defunti nei loro sarcofagi.