Il progetto si chiama “Mille Bolle Blu” e si trova a Monza
Sono dichiaratamente tempi di crisi e a farne le conseguenze sono sempre più persone. Se fino a qualche tempo fa erano le fasce cosiddette “deboli” della popolazione a risentirne maggiormente, ultimamente anche il cosiddetto “ceto medio” deve farsi bene i conti in tasca. Sarà quindi anche per questo se, a fronte di aiuti statali pressochè inesistenti o che comunque tardano ad arrivare, sembrano moltiplicarsi le iniziative di aiuto che vengono dal “basso”. In uno dei nostri precedenti approfondimenti, di cui al presente link, si era dato spazio ad una realtà a carattere solidale sorta a Monza. Di cosa si sta parlando nello specifico? Di un magazzino solidale dove è possibile approvvigionarsi di genere alimentari in modo del tutto gratuito.
Ora invece si vuole accendere i riflettori su un ulteriore progetto al via sempre nella regione Lombardia dal nome “Mille Bolle Blu”. Stando a quanto ci è stato possibile apprendere dalla stampa locale il progetto è già partito come bilancio partecipativo. Al via anche la forma del patto di collaborazione. La location prescelta si trova nel comune di Monza presso il centro civico di San Rocco in via D’Annunzio 35. “Il patto – è sempre la stampa territoriale a dire – vedrà la Società di San Vincenzo De Paoli di Monza impegnata nella gestione di un centro di offerta di abbigliamento e articoli per bambini rivolto a famiglie in condizione di povertà o fragilità”.
E’ infatti questo il focus del progetto che ha per sottotitolo “La Boutique dei Piccoli”. “Le Mille Bolle Blu – sta scritto nella home page comunale “nasce per dare nuova vita ad abiti, giochi e tanto altro…per bambini da 0 a 16 anni”. Le fasce orarie di apertura della Boutique sono il lunedì e il mercoledì dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00, e il venerdì dalle 9:00 alle 12:00. Questo il link di accesso al loro profilo facebook, mentre qui si accede alla home page dedicata del Comune di Monza. Se poi si volessero approfondire i dati più tecnici relativi al patto di collaborazione tra cittadini e amministrazione alla base del progetto, si rimanda al seguente link.
Di Maria Teresa Biscarini