Dal folk alla world music, la storia del Canzoniere del Lazio.
È online la campagna di crowdfunding, per sostenere la parziale produzione del primo volume completo sul gruppo musicale che ha segnato la storia della musica popolare italiana. Questa atmosfera sociale diventa protagonista, nel saggio scritto dal ricercatore e musicista, Gerardo Casiello, che verrà pubblicato da Iacobelli a novembre.
La musica ascoltata negli anni Settanta, seguendo la filosofia del Canzoniere del Lazio.
È questa atmosfera a essere protagonista nel saggio scritto dal ricercatore e musicista Gerardo Casiello, che verrà pubblicato da Iacobelli, a novembre.
Parliamo dell’Italia del folk, quando la melodia dettava le giornate e consentiva di comprendere appieno la cultura della società di quell’epoca: le scelte, le decisioni, il futuro. Perché c’era ancora un futuro da immaginare.
Il libro è ricco di immagini, concetti e testimonianze, ben coadiuvato da Francesco Coniglio, storico della musica ed editore di centinaia di saggi a tema.
Il saggio, per essere pubblicato, ha bisogno di diecimila euro. Ed è proprio per questo motivo che è partita una campagna di crowdfunding, che prevede una donazione, in cambio di tipologie differenziate di benefit (in dettaglio sul sito https://www.produzionidalbasso.com/project/riprendiamoci-la-musica-dal-folk-alla-world-music-la-storia-del-canzoniere-del-lazio/).
C’è tempo fino alla prima settimana di ottobre, per sostenere attivamente questa campagna.
Il saggio
Si tratta della prima monografia che recupera e storicizza l’esperienza del Canzoniere del Lazio, il mitico gruppo musicale che, dal 1971 al 1978, partendo dalla musica tradizionale popolare, arrivò a concepire quel sound etnico che solo parecchi anni dopo fu commercializzato come World Music, anticipando le esperienze di Peter Gabriel e di Paul Simon, nel mondo, e di Fabrizio De André e Mauro Pagani, in Italia.
Il volume racconta, incrociando approfondite interviste ai protagonisti, l’esperienza artistica del Canzoniere, che prende vita dalle voci di tutti i membri che negli anni hanno fatto parte del gruppo.
La narrazione è arricchita da numerosi articoli e recensioni, estratti da quotidiani e riviste dell’epoca che, insieme alle testimonianze dirette, tracciano il profilo di un’intensa stagione socioculturale, in cui musica, ricerca e politica procedevano strettamente intrecciate.
Con una discografia e bibliografia completa, il libro conta oltre 500 immagini, in gran parte inedite, che illustrano e documentano i concerti, le manifestazioni di piazza, le tournée in Africa, in Germania e a Cuba.
Francesco Fravolini