‘La Magia di un sorriso’: aiutare bambini e famiglie

La campagna solidale vuole affrontare con serenità i ricoveri ospedalieri perché attraverso la terapia del sorriso sostiene le cure mediche

‘La Magia di un sorriso’ è la campagna solidale che si svolge fino al 29 aprile 2023 mediante un sms oppure una telefonata da rete fissa al 45597. La campagna solidale vuole contribuire a migliorare lo stato d’animo dei bambini ricoverati in ospedale e dei loro genitori. ‘La Magia di un sorriso’ sosterrà i Dottori del Sorriso che operano nei reparti oncologici o lungodegenti e in un Hospice pediatrico, strutture dove le cure richiedono degenze più impegnative e lunghe. Con la “terapia del sorriso” gli ospedali diventano, quindi, a misura di bambino e la guarigione è più a portata di mano. Per aiutare la Fondazione Dottor Sorriso con una piccola donazione di 2, 5 o 10 euro basta fare una telefonata o inviare un sms al numero solidale 45597 dal 9 al 29 aprile.

La Fondazione 

La Fondazione Dottor Sorriso è presente in 33 reparti pediatrici di 21 strutture ospedaliere, in un hospice pediatrico e in cinque istituti per disabilità distribuiti in 12 province italiane e ogni anno sostiene, tra bambini e familiari, oltre 100mila persone. La Terapia del sorriso oltre ad aiutare i piccoli pazienti, ha effetti positivi anche su tutti gli altri protagonisti del percorso di cura di un bimbo: dal personale medico e paramedico ai parenti e amici del paziente, che esercitano anche una grande influenza sul piccolo e sull’ambiente che lo circonda.

I Dottori del sorriso

Sono operatori formati per rapportarsi con i bambini in ospedale attraverso un training specifico che riguarda da un lato le tecniche artistiche di improvvisazione e di divertimento, dall’altro gli aspetti legati alla psicologia infantile, alla cura e all’igiene medica. A integrazione del percorso formativo, i Dottori del Sorriso vengono supportati da psicologi e medici per tutta la loro storia professionale e lavorano in stretto contatto con tutte le figure mediche coinvolte nella cura del bambino. Oltre a sostenere i bambini in corsia, aiutano i piccoli pazienti anche nei difficili momenti che precedono e seguono un intervento chirurgico, accompagnandoli in sala operatoria e assistendoli nel delicato momento del risveglio dopo l’anestesia.

Francesco Fravolini

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