Dopo aver parlato della Torino esoterica e delle sue leggende ecco qui un nuovo articolo sugli aspetti esoterici di un’altra famosa città: Firenze.
Firenze è una città costellata di simboli, codici ed enigmi esoterici provenienti da molte epoche in particolare tra Medioevo e Rinascimento che dimostrano come fosse usanza dell’epoca sia per i personaggi famosi che per i popolani affidarsi ad ogni tipo di magia sia bianca che nera per aiutare sia il proprio destino che quello della città.
Partendo da Piazza Santa Croce arrivando al Bargello l’itinerario svelerà la Firenze segreta e alchemica.
La Basilica di Santa Croce è stata fin dalla sua costruzione un importante punto di riferimento esoterico a Firenze.
Fu Lorenzo il Magnifico per primo a volere che il luogo fosse un centro magico ma i dettagli del progetto si persero dopo la sua morte.
Tuttavia l’edificio racchiude lo stesso tanti segreti e simboli a partire da quelli presenti sulla facciata realizzata in perfetto stile neogotico.
Nella Basilica poi sono custodite le tombe di figure illustri del passato tra cui Galileo Galilei, Michelangelo, Machiavelli, Foscolo e il massone Giovanni Battista Nicolini.
Da piazza Santa Croce ci spostiamo verso Palazzo Vecchio in Piazza della Signoria dove Cosimo de Medici appassionato di alchimia, passione che poi trasmise al figlio Francesco I, ristrutturò il Salone dei 500 dando l’incarico al Vasari che su suo ordine nascose negli affreschi della sala e degli appartamenti privati segni e simboli alchemici.
Il figlio di Cosimo, Francesco I si fece invece costruire uno Studiolo che metteva in comunicazione le camere private con l salone dei 500 a sua volta pieno di simboli.
Francesco I era solito ritirarsi qui per dedicarsi ai suoi studi circondato dalla mitologia, dai quattro elementi e dai segni zodiacali.
Di particolare interesse qui è il pannello intitolato Il laboratorio di alchimia dove Francesco è dipinto come artigiano.
Da Palazzo Vecchio passiamo a visitare Piazza San Marco, anch’essa molto importane nel nostro tour esoterico, ospita una chiesa ed un convento domenicano di cui fu priore Girolamo Savonarola e che fu spettatrice degli scontri tra i cittadini capeggiati dal monaco.
La piazza ospita inoltre la casa di Bianca Cappello di cui Francesco I si innamorò e con cui condivise la passione per le scienze occulte e una tragica morte.
Ci spostiamo poi verso il Giardino di Boboli, uno dei luoghi più importanti della Firenze esoterica che fu progettata pare da Cosimo I e da Francesco I De Medici.
La grande grotta, il parco delle meraviglie e l’obelisco egizio l’unico presente in Toscana e chiaro simbolo solare e massonico rappresentano dei codici nascosti.
Ultima tappa ma solo per questo articolo è la Basilica di San Lorenzo che ospita la Sagrestia Nuova edificata da Michelangelo e che contiene i sepolcri di Giuliano e Lorenzo dei Medici.