Hedy Lamarr fu la prima attrice ad apparire nuda in un film e inventò una tecnonolgia ingegneristica che aiutò i creatori della telefonia mobile.
La storia di Hedy Lamarr ha qualcosa di straordinario, perchè mette insieme una diva del cinema e la sua bravura nel campo dell’ingnegneria, il primo nudo integrale apparso sul grande schermo e l’attuale teconogia che permette il funzionamnto di telefonini e Wi-fi.
Hedy Lamarr, nome d’arte di Hedwig Eva Maria Kiesler, nacque a Vienna il 9 novembre 1914, da papà Emil, direttore di banca di religione ebraica e mamma Gertrud Lichtwitz, pianista.
Hedy è una bambina di straordinaria intelligenza, a dieci anni conosce già quattro lingue, a dodici partecipa al suo primo concorso di bellezza, a diciotto anni si iscrive alla facoltà di Ingegneria, ma intanto da qualche anno aveva già avviato la carriera nella recitazione. Suona perfettamente il pianoforte e continua a partecipare a kermesse di bellezza.
Esordisce nel cinema a sedici anni, con il film “Soldi per strada”, dopo altre tre pellicole, in cui ha lavorato tra il 1932 e il 1932, nel ’33 è l’attrice protagonista di Estasi, sotto la regia di Gustav Machaty. Hedy, proprio nella parte che ricopre in questo film, è la prima donna nella storia del Cinema che si presenta totalmente nuda davanti alla cinepresa. A dire il vero una scena in cui lei è senza veli è “mediata” da un rovo, l’altra è specchiata nell’acqua di un fiume, ma l’eccezionalità, per quei tempi, di quelle scene, rimane storia del Cinema.
Non solo, sempre in Esatsi, c’è la prima scena di un amplesso sessuale, situazione che mai era stata proposta da un regista, anche perchè sarebbe stata bocciata dalla censura. L’attrice protagonista di questa scena erotica è sempre la Lamarr. Che collezionerà trenta film per il grande schermo, due per la Tv e diversi documentari in cui appare come protagonista.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Hedy è negli Stati Uniti e sente parlare del problema creato dalla marina militare tedesca nei confronti di quella americana, in quanto i primi erano riusciti ad escogitare un metedo per disturbare in modo doloso le comunicazioni radio dei militari a stelle e strisce. Aiutata dal compositore musicale George Antheil, la Lamarr brevetta (con il codice 2.292.387) un metodo per codificare le informazioni via radio, cambiando continuamente la frequenza, in modo che i tedeschi non potessero intercettare e disturbare le comunicazioni della marina militare statunitense.
Ma quest’ultima sottovaluta questa invenzione, forse perchè l’ha ideata un’attrice, ma la teconogia della Lamarr venne utilizzata nei decenni successivi per creare il segnale a specchio espanso, una tecnologia adottata nella telefonia mobile e nel Wi-fi.
Tra l’altro questa artista fu anche l’inventrice di diversi ausili, utili alle persone con serie difficoltà nella demabulazione.
Hedy Lamarr visse gli ultimi anni della propria vita in sostanziale povertà, tra una casa di riposo e la sua abitazione della Florida, dove morì il 19 gennaio 2000.
Fabio Buffa