La biodiversità in crisi: un futuro di speranza

tra sfide e innovazione

In un mondo dove la perdita di biodiversità è sempre più evidente, un raggio di speranza emerge attraverso l’impegno e la ricerca continua. La Piattaforma Intergovernativa di Politica Scientifica sulla Biodiversità e sui Servizi Ecosistemici (IPBES) ha il compito cruciale di effettuare valutazioni regolari e tempestive sulle conoscenze relative alla biodiversità e ai servizi ecosistemici. Questo lavoro risponde anche all’invito della Conferenza delle Parti della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD) a preparare una valutazione globale basata su analisi regionali, subregionali e tematiche, nonché su relazioni nazionali.

Stato e tendenze della biodiversità

L’ambito di questa valutazione è ampio e mira a valutare lo stato attuale della biodiversità e dei servizi ecosistemici, nonché le tendenze emergenti. Inoltre, si analizza l’impatto che la biodiversità e i servizi ecosistemici hanno sul benessere umano e l’efficacia delle risposte attuali, come il Piano Strategico per la Biodiversità e i suoi Obiettivi di Biodiversità di Aichi. Questi sforzi mirano a contribuire al processo di valutazione e al rinnovo di tali piani strategici, garantendo un approccio sempre aggiornato e mirato alle nuove sfide. La valutazione globale dell’IPBES sulla biodiversità e i servizi ecosistemici è composta da due principali componenti: un Sommario per i Decisori Politici (SPM), approvato dalla plenaria dell’IPBES nel maggio 2019 a Parigi, e una serie di sei capitoli, accettati anch’essi dalla plenaria. Questo lavoro rappresenta un pilastro fondamentale per comprendere le dinamiche attuali e future della biodiversità a livello globale.

Dati drammatici e allarmanti da considerare

Un’analisi delle ricerche sulla maggior parte delle specie conosciute al mondo rivela che il cambiamento climatico mette a rischio di estinzione molte specie e che il rischio aumenta con l’aumento del riscaldamento globale. Lo studio ha scoperto che se le temperature globali salissero a 2,7 gradi Fahrenheit (1,5 gradi Celsius) al di sopra della temperatura media preindustriale, superando l’obiettivo dell’accordo di Parigi, le estinzioni accelererebbero rapidamente, soprattutto per gli anfibi; le specie negli ecosistemi di montagna, insulari e di acqua dolce; e le specie in Sud America, Australia e Nuova Zelanda. La Terra si è già riscaldata di circa 1,8 F (1 C) dalla rivoluzione industriale.

Il cambiamento climatico provoca cambiamenti nelle temperature e nei modelli di precipitazione, alterando gli habitat e le interazioni tra specie. Ad esempio, le temperature più calde hanno causato una migrazione delle farfalle monarca non in linea con la fioritura delle piante che impollinano. Molte specie animali e vegetali stanno spostando i loro areali verso latitudini o altitudini più elevate per seguire temperature più favorevoli.

Speranza per l’avvenire

Nonostante le difficoltà, c’è speranza. Innovazioni scientifiche e tecnologie emergenti stanno aprendo nuove strade per la conservazione e il ripristino degli ecosistemi. La consapevolezza crescente tra le persone e le comunità globali sta creando una pressione positiva sui governi e le istituzioni per agire in modo più deciso e coordinato. La lotta per la conservazione della biodiversità è una delle sfide più critiche del nostro tempo. Tuttavia, con la continua evoluzione delle conoscenze e delle tecnologie, insieme a un impegno collettivo globale, possiamo sperare in un futuro in cui la biodiversità non solo sia preservata, ma prosperi. Il lavoro dell’IPBES e la crescente consapevolezza delle comunità globali sono pilastri essenziali per questa speranza. La strada è lunga, ma non siamo soli in questo viaggio.

Fonti:

Ecco alcune citazioni suggerite dai rapporti dell’IPBES:

  • Riassunto per i Decisori Politici: IPBES (2019): Riepilogo per i decisori politici del rapporto di valutazione globale sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici della piattaforma intergovernativa di politica scientifica sulla biodiversità e sui servizi ecosistemici. S. Díaz, J. Settele, ES Brondízio, HT Ngo, M. Guèze, J. Agard, A. Arneth, P. Balvanera, KA Brauman, SHM Butchart, KMA Chan, LA Garibaldi, K. Ichii, J. Liu, SM Subramanian, G. F. Midgley, P. Miloslavich, Z. Molnár, D. Obura, A. Pfaff, S. Polasky, A. Purvis, J. Razzaque, B. Reyers, R. Roy Chowdhury, YJ Shin, I. J. Visseren-Hamakers, KJ Willis e CN Zayas (a cura di). Segreteria IPBES, Bonn, Germania. 56 pagine. https://doi.org/10.5281/zenodo.3553579
  • Rapporto di Valutazione Completo: IPBES (2019): Global assessment report on biodiversity and ecosystem services of the Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services. ES Brondizio, J. Settele, S. Díaz e HT Ngo (curatori). Segreteria IPBES, Bonn, Germania. 1148 pagine.

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