Ad annunciare la decisione presa dalla giuria presieduta da Marino Sinibaldi è stato il Ministro della Cultura Dario Franceschini.
È la città di Ivrea la nuova Capitale Italiana del Libro. Lo ha annunciato in streaming il Ministro della Cultura Dario Franceschini. A scegliere la cittadina piemontese la giuria presieduta da Marino Sinibaldi e composta da Gerardo Casale, Stefano Eco, Cristina Loglio e Valentina Sonzini.
Da quanto riportato nella motivazione della giuria Ivrea è stata scelta per via della sua “capacità di mettere in rete le molteplici energie del territorio, di aprirsi alla dimensione internazionale, di proporsi come luogo dove si immagina il futuro del libro e della lettura”, ma anche per “la straordinaria eredità culturale e tecnologica della città viene rivendicata senza nessun orgoglio campanilistico ma come forza propulsiva del progetto di città capitale e come ispirazione di una visione che può diventare un modello all’altezza dei nostri tempi”.
<<Viva Ivrea, viva la Capitale Italiana del libro che è un meccanismo virtuoso e, come è capitato per la Capitale italiana della Cultura, crescerà anno per anno>>, ha commentato il Ministro Franceschini.
La città piemontese si conferma dunque un importantissimo perno per la cultura italiana raccogliendo il testimone di Vibo Valentia, Capitale Italiana del Libro 2021.
Francesco Natale