Dal 2015 la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e Archeo hanno istituito il Premio Internazionale di Scoperte Archeologiche “Khaled al-Asaad” per onorare le scoperte più significative nel campo dell’archeologia. Questo riconoscimento annuale, giunto alla decima edizione, è assegnato in collaborazione con le principali riviste internazionali del settore.
Il premio, dedicato a Khaled al-Asaad, l’archeologo di Palmira che sacrificò la sua vita per la protezione del patrimonio culturale, celebra gli archeologi che con dedizione e competenza esplorano il passato. L’obiettivo è promuovere lo scambio interculturale e la cooperazione tra i popoli, evidenziando l’importanza della riscoperta delle identità culturali in un mondo globalizzato.
Le scoperte archeologiche finaliste in questa edizione
Sono cinque le scoperte archeologiche che si sono guadagnate la finale di questa decima edizione del premio.
In Cina: la città perduta dell’Età del Bronzo
Nella provincia dello Shaanxi, gli archeologi hanno scoperto una città dell’Età del Bronzo risalente alla prima dinastia Shang (1600-1046 a.C.). Questo sito, situato a Zhaigou, contiene tombe aristocratiche con oltre 200 manufatti, inclusi pezzi di bronzo, orecchini d’oro e giada. La città potrebbe essere stata la capitale di uno stato separato assimilato dagli Shang.
In Iraq: la taberna di Lagash
Nel sito di Tell al-Hiba, antica Lagash, un team italo-americano ha scoperto una “taberna” di 5000 anni fa. Questo ritrovamento include una zona pranzo all’aperto, un forno, contenitori per la conservazione e un frigorifero primitivo. La scoperta offre un raro sguardo sulla vita quotidiana nell’antica Mesopotamia.
In Italia: il teatro di Nerone a Roma
Durante i lavori di ristrutturazione di Palazzo della Rovere a Roma, è stata riportata alla luce una parte del Teatro di Nerone, un lussuoso edificio di epoca imperiale. Gli scavi hanno rivelato colonne di marmo, decorazioni in foglia d’oro e numerosi oggetti antichi. Il teatro sarà aperto al pubblico per il Giubileo del 2025.
In Regno Unito: il mausoleo romano di Southwark
A Londra, nel quartiere di Southwark, gli archeologi del Museum of London Archaeology hanno scoperto il mausoleo romano più intatto del Regno Unito. Il sito contiene mosaici, monete e oltre 80 sepolture. Questo ritrovamento offre nuove informazioni sulla vita e la morte nella Londra romana. Ne avevamo parlato qui: https://www.fulldassi.it/il-piu-grande-mosaico-di-londinium/
Sudan: dipinti murali cristiani a Dongola
Nel sito di Dongola, gli archeologi polacchi hanno scoperto un complesso di stanze decorate con dipinti murali cristiani unici. Le rappresentazioni includono la Madonna, Cristo e un re nubiano, offrendo nuove prospettive sull’arte cristiana nubiana e la storia del regno di Makuria.
L’assegnazione del premio
L’International Archaeological Discovery Award 2023 sarà assegnato il 1° novembre 2024, durante la XXVI Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico a Paestum. Oltre al premio principale, sarà attribuito uno “Special Award” alla scoperta più votata dal pubblico sulla pagina Facebook della Borsa (https://www.facebook.com/share/p/CNUHVSphjV1Cy4Pd/). Questo premio non solo celebra le scoperte archeologiche, ma promuove anche il dialogo interculturale e la cooperazione internazionale, contribuendo alla valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale.
Riccardo Pallotta©