L’ingresso degli insetti nei prodotti alimentari continua a suscitare non poche polemiche.
Eppure non stupirà sapere che nei prodotti alimentari gli insetti sono parte integrante potremmo dire da sempre. Dalle merendine agli yogurt alla fragola. Infatti a colorarli di rosa è un piccolo insetto chiamato cocciniglia: utilizzato come colorante alimentare (e non solo: si può trovare anche nei cosmetici come rossetti rossi e fard e anche, ma più raramente, nei tessuti).
Un uso che ha origine molto tempo fa e che, anche se in misura minore, continua ancora oggi, praticamente sconosciuto alla maggior parte dei consumatori che ignorano la presenza di insetti, in questo caso sotto forma di colorante, in alcuni prodotti assai diffusi d’uso e consumo quotidiano.
Grande scoperta: il colorante E120 o carminio (sigla e termine che indicano la cocciniglia) non è infatti vietato ma autorizzato ad essere immesso in commercio. Lo troviamo negli yogurt alla ciliegia e alla fragola, nelle caramelle gommose e nelle bevande e succhi di frutta dai colori accesi che virano al rosso. E forse meglio un colorante con questa origine che non uno sintetico.
L’importante è che ci siano sempre e comunque indicazioni chiare che i consumatori per poter scegliere liberamente siano informati. Quasi tutte le persone intervistate nei supermercati invece non lo sono anche perché non c’è l’abitudine di leggere le etichette che, d’altra parte, oltre ad essere scritte a volte in caratteri davvero ridotti, non si riescono ad interpretare.
Insomma, che siamo favorevoli o meno, gli insetti sono già nella nostra dieta da tempo e tutti abbiamo magari anche preferito alimenti più colorati, grazie proprio alla presenza di questo insetto.
Buon appetito.
Di Marino Ceci