Da servire tiepido ma anche freddo, questo piatto troverà facile collocazione in un pasto dove si cerca qualcosa di insolito. In queste graziose barchette dorate, incontriamo il gusto amarognolo dell’indivia, mitigato dalla dolcezza e cremosità dello stracchino.
Molto veloci da preparare, queste indivie si mettono in forno senza cottura preliminare. Eliminiamo le foglie esterne se sono un po’ rovinate, tagliamo le piantine in due nel senso della lunghezza. Con un coltellino appuntito scartiamo parte della base e scaviamo un po’ nel centro, eliminando il “cuore”, più duro. Adesso laviamo le nostre “mezze” indivie, passandole sotto l’acqua…senza perdersi le foglie. Facciamo scolare per bene, asciugandole anche con carta da cucina. Facendo un po’ di spazio tra le foglie, saliamo leggermente e pepiamo. Tenendole in mano con la parte tagliata verso l’alto, spalmiamo lo stracchino (o la crescenza) e, se vogliamo, inseriamo una mezza fetta di prosciutto cotto sotto.
Rivestiamo una teglia di carta da forno e ci aggiustiamo le nostre indivie, meglio se un po’ strette tra di loro, in modo che si tengano più ferme. Mezz’ora di forno a 200 ° e avranno preso una bella doratura.
Buon appetito!
Maria Cristina