Un disastro ambientale senza precedenti. Oltre un miliardo di animali, stando alle ultime stime, sarebbero stati uccisi dagli incendi che hanno bruciato 8,4 milioni di ettari in Australia: per rendere l’idea una superficie che corrisponde all’intera Austria.
Secondo il Wwf una vera e propria apocalisse che sta decimando diverse specie autoctone come il koala (già “funzionalmente” estinto), il canguro, il wallaby, il petauro, il potoroo e per l’aria e il fumo non hanno scampo nemmeno gli uccelli come i melifagi.
Negli ultimi giorni in diversi si sono mossi a sostegno delle zone colpite, a partire dagli sportivi come Roger Federer, Rafael Nadal e Serena Williams che dal prossimo 15 gennaio scenderanno in campo a Melbourne (tempo permettendo) in una giornata speciale di raccolta fondi per il territorio devastato degli incendi. All’esibizione prenderanno parte anche altri campioni come Naomi Osaga, Caroline Wazniacki, Stefanos Tsitsipas e Nick Kyrgios.
Originale senza dubbio è stata l’iniziativa intrapresa dalla modella statunitense Kaylen Ward che ha organizzato una raccolta fondi tra i suoi followers portando alla raccolta di oltre mezzo milione di dollari. Questo perché ha promesso di inviare foto di sé succinte e senza vestiti, in cambio di donazioni da 10 dollari.
Cifra eguagliata anche dai Metallica che hanno mobilitato i loro fan per raccogliere fondi a sostegno della NSW Rural Fire, ovvero la più grande organizzazione al mondo che si occupa di lotta agli incendi e che in questo stato di emergenza utilizza le donazioni sul campo dell’organizzazione e alle vittime degli incendi.
Differenti e nobili sforzi per cercare di dare un aiuto, ma che non saranno mai sufficienti purtroppo per recuperare tutto quello che si è perduto finora.
Resta comunque una domanda:
perché il 15 aprile dello scorso anno, quando ci fu l’incendio della cattedrale Notre-Dame di Parigi ci vollero appena 48h per ottenere oltre un miliardo di euro, mentre il disastro che sta avvenendo in Australia ha avuto bisogno di oltre quattro mesi per ottenere la stessa visibilità mediatica e con essa le prime donazioni?
Riccardo Pallotta