Il volume “M, l’Uomo della Provvidenza”, secondo volume dell’opera di Antonio Scurati su Benito Mussolini, uscirà nelle librerie il 23 settembre 2020. Scurati, con “M, il figlio del secolo”, il primo volume della sua saga mussoliniana, è riuscito a vincere il Premio Strega. Riuscirà a fare un bis?
Questo secondo volume sposta il focus della storia sul mondo, un mondo che Mussolini sogna asservito all’Italia. Una ricostruzione dovuta a documenti inediti o fonti poco conosciute che riescono a creare non solo un affresco della vita di Mussolini all’epoca, ma anche una storia estesa e complessa. Si parlerà dell’impresa coloniale in Africa, delle leggi fascistissime, la mostra del 1932 con il quale il fascismo festeggiò la marcia su Roma.
La narrazione, insomma, in questo secondo volume verterà sugli anni di consolidamento del potere fascista in Italia. Quando Mussolini venne definito da Pio XI, da qui il titolo, “L’Uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare”. Una Provvidenza relativa, in quanto gli anni raccontati non sono solo quelli in cui il regime si consolida, ma anche nel quale mostra il suo vero volto (se non fossero bastate la marcia su Roma e l’omicidio Matteotti).
Un regime destinato ad essere minato anche dalla corruzione interna, ma che, nonostante questo, riesce ad apparire come un faro per numerose italiane e numerosi italiani. Persone comuni che decidono di affidarsi ad un’ideale liberticida e violento riponendo le loro speranze in esso. Come è successo? Scurati proverà a raccontarlo.
Domenico Attianese