Il Saltimpalo e lo Stiaccino

All’interno della grande famiglia dei Muscicapidi sono presenti due uccelletti di ambiente agricolo, rappresentanti del genere Saxicola. Si tratta dello Stiaccino e del Saltimpalo, due specie con due grandi differenze tra loro.

Lo Stiaccino (S. rubetra) è una specie migratrice transahariana, presente quindi solo nel periodo primaverile-estivo nel nostro paese, passando l’inverno nel cuore dell’Africa. Frequenta ambienti aperti di media-alta montagna, quasi esclusivamente oltre i 1000 metri di quota, ed è più diffusa sulle Alpi che sugli Appennini, mentre nidifica saltuariamente in Sardegna ed è da confermare in Sicilia.

Il Saltimpalo (S. torquatus) frequenta ambienti simili, ma non di alta montagna: è molto diffuso nelle zone collinari e di pianura, praticamente in tutta la penisola e isole, spingendosi fino a quote medie e raramente fino a 1800 m di altezza. A differenza del “cugino” non è un migratore transahraiano ma è presente tutto l’anno, con aumento delle popolazioni in pianura nel periodo invernale. Entrambi sono in declino a causa delle modifiche ambientali.

A livello di piumaggio sono molto simili, soprattutto le femmine che hanno una colorazione tendente al marrone sulle parti superiori con petto lievemente aranciato e ventre bianco. La differenza principale è la presenza di un sopracciglio bianco più evidente nello Stiaccino ma presente anche nel Saltimpalo, seppur appena accennato. Il maschio dello Stiaccino oltre all’evidente sopracciglio, presenta maggior contrasto, soprattutto nella “faccia” più nerastra rispetto alla femmina e il petto più aranciato. Il maschio di Saltimpalo risulta ancora più riconoscibile per testa e dorso nerastri, con un ampio semi-collare bianco, come anche groppone e banda alare.

 Recentemente promosso a specie vera e propria, è possibile osservare raramente nel nostro paese il Saltimpalo siberiano (S. maura), un tempo considerato sottospecie di S.torquatus. Molto simile alla specie nostrana, presenta le aree bianche di collare, groppone e banda alare più evidenti e ampie. Purtroppo alcuni individui di Saltimpalo appaiono più bianchi del solito, creando molte difficoltà nella corretta identificazione di questa specie.

Daniele Capello

Articoli simili

Quasi un letargo..

SuperCat Show 2024 a Roma

I codirossi italiani