Il Quattrocchi e la Pesciaiola

Anche se poco colorate la Pesciaiola e il Quattrocchi sono due specie molto affascinanti. Simili agli Smerghi sono due piccole anatre nordiche che svernano anche in Italia. Poco comuni e osservabili più facilmente negli inverni più rigidi alle nostre latitudini, hanno colori praticamente simili: maschi bianchi e neri (sebbene i Quattrocchi abbiano la testa con riflessi tendenti al blu-verdastro) e femmine tendenti al grigio-marrone. Sono però facilmente distinguibili: il maschio della Pesciaiola (Mergellus albellus) é bianco con fianchi grigi e alcune penne nere sul dorso e una mascherina intorno all’occhio mentre la femmina é grigia con testa marrone e guancia bianca.

Il Quattrocchi (Bucephala clangula) maschio invece ha fianchi bianchi, dorso nero e testa scura che tende al blu o verde in certe condizioni di luce con una macchia bianca tra occhio e becco. La femmina é grigia con testa marrone senza macchia bianca. Diventa più difficile la distinzione tra Quattrocchi e Quattrocchi d’Islanda (Bucephala islandica) che ha piumaggio quasi identico ma una macchia facciale meno tondggiante e piu a mezzaluna. Pesciaiola e Quattrocchi nidificano in Nord Europa tra Scandinavia e Russia e in Italia sono migratori e svernanti regolari con osservazioni possibili fino a tarda primavera (il Quattrocchi d’Islanda vive tra Islanda e Nord America e non ci sono segnalazioni di individui selvatici in Italia). 

I corteggiamenti delle due specie sono molto spettacolari: il maschio della Pesciaiola allunga il collo alzando una cresta di penne sulla fronte e poi porta la testa sul dorso; il maschio del Quattrocchi allunga il corto collo e poi rovescia la testa all’indietro scalciando in acqua ed emettendo richiami.

Daniele Capello

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