Il Perucetus colossus è un fossile da podio. Questo animale recentemente scoperto è infatti stato riconosciuto come la terza più incredibile scoperta scientifica del 2023 e soprattutto è al momento l’animale più pesante mai vissuto sulla Terra. Una scoperta parzialmente italiana, anche se avvenuta in territorio peruviano.
Infatti questa creatura preistorica che viveva negli oceani dell’Eocene, in un periodo compreso tra i 39 e i 37 milioni di anni fa, è stata descritta lo scorso anno dai ricercatori dell’Università di Pisa, capeggiati dal professor Giovanni Bianucci, insieme a studiosi di altri atenei europei e peruviani. I resti di questo vero e proprio colosso (alcune vertebre e costole) sono stati rinvenuti nel deserto di Ica, nella zona meridionale del Perù e le dimensioni stimate dai reperti finora studiati indicano una lunghezza di circa 20 metri e un peso di 300 tonnellate. Per fare un paragone l’animale più pesante attualmente vivente è la Balenottera azzurra che ne pesa “appena” 160. Le dimensioni di questa sono anche superiori (massimo 28 metri) ma il Perucetus aveva ossa con una densità maggiore e quindi un peso superiore, oltre a essere meno snello della Balenottera.
Così questa importantissima scoperta, pubblicata su Nature lo scorso agosto, è finita nella classifica annuale del National Geographic al terzo posto tra quelle più sorprendenti degli ultimi dodici mesi, dopo le onde gravitazionali a bassa frequenza e il decodificatore cerebrale.
Per approfondire:
Daniele Capello