Con quasi 11.000 ettari di estensione, il Parco Orsiera Rocciavrè è uno dei più grandi del Piemonte. Situato a cavallo di tre vallate, le Valli di Susa, Sangone e Chisone nel torinese, il parco comprende il territorio di 11 comuni di media e alta montagna. Prende il nome dalla più alta delle sue cime: il monte Orsiera (2890 m). Istituito nel 1980, fa parte dell’Ente di gestione delle Alpi Cozie dal 2012.
È un tipico parco alpino che protegge gli habitat montani e le specie ad essi collegati, dai boschi di latifoglie a quelli di conifere fino alle praterie alpine e le torbiere. La fauna del Parco è quella tipica alpina: i boschi ospitano gli ungulati (cervi e caprioli) e il loro principale predatore, il lupo. Nel aree più aperte sono presenti stambecchi e camosci ma anche alcune coppie dell’alloctono muflone.
Tra gli uccelli è di grande importanza la. Presenza della regina dei cieli, l’aquila reale che nidifica con diversi coppie ma anche gli avvoltoi come grifone e gipeto che frequentano l’area pur senza riprodursi. Inoltre è possibile osservare anche i rari gracchi corallini nei numerosi gruppi di gracchi alpini e i picchi muraioli, tutte specie che frequentano alcune delle vecchie fortificazioni sparse sul territorio del parco tra cui il noto Forte di Fenestrelle. Come in altre vallate piemontesi è possibile anche trovare incisioni rupestri dette petroglifi, antiche testimonianze della presenza umana fin dal periodo preistorico.
Per approfondire:
https://www.parchialpicozie.it/page/view/parco-naturale-orsiera-rocciavre/
Daniele Capello