Il Parco delle Alpi Marittime

Le Alpi Marittime sono un’importante area montana situate nella provincia di Cuneo. Ricca di biodiversità, è protetta dal 1980 quando venne istituito il Parco naturale dell’Argentera, che ricadeva nell’area dell’antica Riserva di caccia di Valdieri-Entracque creato da Vittorio Emanuele II. Nel 1995 il Parco si fonde con la Riserva naturale speciale del bosco e laghi di Palanfrè, dando vita all’odierno Parco naturale Alpi Marittime. In quest’area protetta di quasi 28.000 ettari ricadono 5 comuni montani di tre valli: Gesso, Stura e Vermenagna. Confina ed è gemellato col Parco del Mercantour, in territorio francese per proteggere complessivamente 100.000 ha. 

Boschi e laghi sono gli ambienti principali. Questi ultimi sono oltre 80, collegati da una fitta retro sentieristica di 400 km di lunghezza. I boschi vedono la prevalenza di faggete, abetine e cembrete: l’area boscosa principale è quella già citata di Palanfrè. All’interno di questi boschi vivono numerosi animali. Sono ben 6000 le specie catalogate tra le quali le più iconiche sono i mammiferi: dal Camoscio, raffigurato sullo stemma del Parco, allo Stambecco ma soprattutto il Lupo. Nell’area protetta è visitabile il Centro Uomini e Lupi che racconta la storia parallela tra il grande predatore e l’essere umano e dove sono osservabili alcuni individui non liberabili in natura, situati in una grande area recintata. 

Tra gli uccelli, risulta importante la migrazione dei rapaci, che viene studiata da anni grazie a campi di osservazione in Valle Stura, e la presenza di alcuni Gipeti: negli scorsi anni il Parco è stato al centro di un progetto di reintroduzione della specie di grande successo.

Per approfondire:

https://www.parcoalpimarittime.it/

https://www.parks.it/parco.alpi.marittime/

Daniele Capello

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