Alzi la mano chi non ha mai sognato andando a Londra di passare davanti o di poter visitare questo edificio? Magari nella speranza di veder uscire da lì il primo ministro di turno o di poter sbirciare dentro. Vediamo di saperne un po’ di più.
Altrettanto famosa all’interno di Downing street oltre alla cucina è la Pillared Room, che prende il nome dai due pilastri posti alla fine della stessa. E’ qui che gli ospiti sono ricevuti prima di spostarsi nella sala da pranzo.
La sala da pranzo è stata iniziata nel 1825 e terminata nel 1826 era una stanza spaziosa con pannellatura di quercia e modanature ricoperte da canniccio. Il suo accesso avveniva dal primo piano e con i suoi soffitti a volta occupava due elevazioni.
Sopra la cucina sono state create anche una sala da pranzo più piccola detta anche sala della colazione usata spesso dai primi ministri per cenare con la famiglia o per occasioni più minori e personali. Durante la metà del XX secolo però l’edificio al numero 10 era di nuovo in pessimo stato, la mancata manutenzione in tempo di guerra e vecchi vizi di costruzione ne aveva determinato in maniera notevole il deterioramento.
Si decise pertanto di ricostruirlo usando per quanto possibile i materiali originali, gli interni sarebbero stato fotografati, misurati, smontati e ripristinati, si sarebbero rifatte le fondazioni e alcuni materiali non recuperabili sarebbero stati rifatti rispettando gli originali.
Le nuove fondamenta furono realizzate in calcestruzzo con ferri in acciaio rinforzato e pilastri conficcati nel terreno per una profondità di circa 5,5 metri.
Per la maggior parte della sua storia il numero 10 era stato accessibile al pubblico con un servizio di polizia di minima entità, ossia un agente di polizia all’esterno. Durante il governo di Margareth Thatcher vennero installati cancelli ad entrambi i lati a seguito a minacce terroristiche ma il 7 febbraio 1991 l’Ira usò un furgone parcheggiato in whitehall per lanciare un colpo di mortaio contro il numero 10.
Da allora la sicurezza al numero 10 venne aumentata con barriere elettroniche e retrattili e i visitatori possono vedere la residenza del primo ministro solo da una certa distanza.
Il numero 10 compì 250 anni nel 1985 e per celebrare l’evento la Thatcher organizzò un pranzo al suo interno invitando tutti i suoi predecessori ancora in vita e fu allora che lo definì uno dei gioielli più preziosi dell’eredità della nazione.
Benedetta Giovannetti