L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che il mondo dovrebbe fare di più per prepararsi a una possibile pandemia di coronavirus. L’OMS ha affermato che è troppo presto per definire l’epidemia una pandemia, ma i paesi dovrebbero essere “in una fase di preparazione”.
Una pandemia è quando una malattia infettiva si diffonde facilmente da persona a persona in molte parti del mondo, purtroppo è quello che si sta cercando di limitare, ma sta accadendo.
Altri casi di virus, che causano la malattia respiratoria Covid-19, continuano ad emergere, con focolai in Corea del Sud, Italia e Iran.
Tuttavia, la maggior parte delle infezioni è in Cina, la fonte originale del virus, dove oltre 77.000 persone hanno la malattia e oltre 2.660 sono morte.
Più di 1.200 casi sono stati confermati in circa 30 altri paesi e ci sono stati più di 20 decessi. Lunedì l’Italia ha riportato altri quattro decessi, portando il totale nazionale a sette.
I mercati azionari di tutto il mondo hanno registrato forti cali a causa delle preoccupazioni sull’impatto economico del virus.
La Cina ha dichiarato che rinvierà l’incontro annuale del Congresso Nazionale del Popolo il prossimo mese, per “continuare gli sforzi” contro il coronavirus.
L’organismo, che approva le decisioni prese dal Partito Comunista, si riunisce ogni anno dal 1978.
La percentuale di persone infette che muoiono di Covid-19 sembra essere tra l’1% e il 2%, sebbene l’OMS avverta che il tasso di mortalità non è ancora noto.
Lunedì Iraq, Afghanistan, Kuwait, Oman e Bahrein hanno riportato i loro primi casi, coinvolgendo tutte persone venute dall’Iran. Funzionari del Bahrein hanno riferito che il paziente infettato era un autista di autobus scolastico e di conseguenza diverse scuole erano state chiuse.
Cosa dice l’OMS?
Il capo dell’OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus ha detto ai giornalisti lunedì che il numero di nuovi casi negli ultimi giorni in Iran, Italia e Corea del Sud era “profondamente preoccupante”.
Tuttavia ha aggiunto: “Per il momento non stiamo assistendo alla diffusione globale non contenuta di questo virus e non stiamo assistendo a gravi malattie o morti su larga scala.”
“Questo virus ha un potenziale pandemico? Assolutamente sì. Lo siamo ancora? Dalla nostra valutazione, non ancora.”
“Il messaggio chiave che dovrebbe dare a tutti i paesi speranza, coraggio e fiducia è che questo virus può essere contenuto, in effetti ci sono molti paesi che hanno fatto esattamente questo”, ha affermato Tedros.
“L’uso della parola” pandemia “ora non si adatta ai fatti, ma può certamente causare paura.”
Ma Mike Ryan, capo del programma per le emergenze sanitarie dell’OMS, ha detto che ora era il momento di fare “fai tutto ciò che faresti per prepararti a una pandemia”.
Riccardo Pallotta