Prodotti artigianali e di qualità con assaggi e degustazione
Al via il “Mercato Solidale” da venerdì 15 a domenica 17 novembre 2024. A lanciare l’iniziativa è Eataly Milano Smeraldo che appunto ospiterà il Mercato Solidale a Milano nella piazza XXV Aprile al civico 10. La finalità che s’intende così perseguire, stando a quanto è stato diramato in rete, è “dare spazio a realtà del terzo settore che favoriscono l’inclusione sociale e la crescita personale”. Ma come funziona materialmente l’iniziativa?
“Eataly – si legge nella sua pagina social – metterà a disposizione di queste realtà alcuni spazi del mercato. La vendita verrà gestita direttamente dai volontari delle Onlus e tutto il ricavato resta completamente alle associazioni”. Eataly si impegna altresì ad acquistare e proporre in menù alcune delle specialità gastronomiche prodotte dalle Onlus ospiti. Vediamo quindi, più da vicino, quali sono i protagonisti del Mercato Solidale.
• Cometa: con possibilità di degustazione in loco e vendita di lievitati e biscotti dolci e salati;
• Frolla: con assaggi e vendita di cookies;
• InsuperAbili: con vendita di gnocchi di patate e birra artigianale;
• Made in Carcere e 2nd Chance: presentazione e vendita di prodotti tessili; up-cycling e riparazione capi di abbigliamento e accessori con giovani designer;
• San Patrignano: con degustazione e vendita di prodotti tipici dell’Emilia-Romagna e piadina con lo squacquerone di San Patrignano nel menu dei ristoranti quick service di Eataly Smeraldo.
• Tortellante: con degustazione e vendita di tortellini;
Quasi inutile aggiungere che i prodotti sono di qualità ed a carattere artigianale. A titolo esemplificativo, si menzionano i tortellini di Tortellante, realizzati secondo l’autentica tradizione emiliana. Ma anche i “cookies” di Frolla fatti a mano con materie prime di alta qualità, nonchè una selezione dei prodotti del paniere Romagna Mia di San Patrignano. Lo stesso carattere artigiano è ciò che contraddistingue pure gli originali accessori e manufatti tessili di Made in Carcere e 2nd Chance. Dietro le quinte dei prodotti in vetrina ci sono i protagonisti delle Onlus coinvolte, tutti uniti dal comune obiettivo di attuare processi di rigenerazione sociale e offrire opportunità di crescita e affermazione personale.
Di Maria Teresa Biscarini