Il cimitero di Pere-Lachaise

Dopo le catacombe di Paridi un altro luogo da vedere è senza dubbio il cimitero di Pere-Lachaise, il più grande cimitero di Parigi intra muros ed uno dei più celebri al mondo. 

Esso è noto perché al suo interno sono sepolti molti personaggi celebri. 

Nato come collina atta alla viticoltura, nel 1430 un ricco commerciane acquistò la tenuta al fine di costruirvi una casa di campagna. 

Due secoli dopo i monaci Gesuiti acquistarono il terreno per farne un luogo di riposo e convalescenza, ospitando persino Re Luigi XIV venuto per assistere ai combattimenti della Fronda.

Nel 1762 il terreno fu ceduto e poi a causa dell’incuria dei proprietari, nel 1803 tornò al prefetto della Senna. 

All’inizio del XIX secolo con la creazione di nuovi cimiteri il terreno fu adibito a cimitero dell’Est che fu aperto per una prima inumazione nel 1804. 

Nel 1817 per migliorare l’immagine del cimitero il sindaco di Parigi vi fece trasferire i resti di Abelardo ed Eloisa e quelli di Moliere e La Fontaine. 

Questi e altri ingressi famosi causarono l’ingrandimento del cimitero di bel altre 5 volte.

Durante la comune di Paridi il cimitero fu teatri di una battaglia con gli insorti che vi asserragliarono con la loro artiglieria ma furono sopraffatti dalle truppe Versagliesi di Thiers.

Nel 1894 iniziarono i lavori del forno crematorio e del colombaio inteso come insieme di cellette a cui si aggiungono una cappella in stile bizantino e di 4 ali.

Nel colombaio si trovano le ceneri di numerose celebrità come il regista Max Ophuls e l’umorista Pierre Diac. 

A Maria Callas è stato invece dedicato un cenotafio visto che le sue ceneri sono state sparse nel mare Egeo.

Tra i vari personaggi illustri qui sepolti oltre a Jim Morrison ci sono anche il cantane Yves Montand e il pianista Miguel Petrucciani. 

Articoli simili

Quasi un letargo..

Claudio Achia pittore tra lockdown e resilienza

L’ OFF/OFF THEATRE RIBALTA PROSPETTIVE