Tra i tanti fatti di cronaca avvenuti nel passato quello del castello di H.H.Holmes è senza dubbio il più inquietante, leggiamo insieme perché.
Herman Webster Mudgett soprannominato H.H. Holmes nasce nel 1860 nel New Hampshire, suo padre è l’ufficiale postale del paese.
Una volta terminate le scuole diventa maestro elementare e inizia a studiare per diventare medico senza però riuscire a conseguire la laurea.
A 18 anni si sposa con una ragazza del posto e da lei ha un figlio, ma nel 1886 abbandona moglie e figlio e si trasferisce a Chicago, dove l’anno dopo sposa una donna ricca diventando colpevole di bigamia.
A Chicago arriva senza denaro, ma la sua intenzione è quella di diventare ricco in poco tempo e per questo pubblicamente si presenta come Dr. Holmes esibendo un certificato di laurea in medicina che si rivelerà essere falso. Qui trova lavoro in una drogheria di una vedova che poco tempo dopo scomparirà misteriosamente insieme alla figlia, consentendo a Holmes, almeno secondo la sua versione, di rilevare il negozio.
Insieme alla drogheria, la sua nomea di dottore prospera anche grazie alla vendita di pozioni miracolose, tanto che Mudgett riuscirà ad acquistare un esteso appezzamento di terreno su cui fa costruire un palazzo di tre piani con passaggi segreti, corridoi, labirinti, trappole girevoli e con un centinaio di stanze circa.
Negli anni seguenti molte ragazze sono state ospitate nel suo castello e poi sparite nel nulla insieme ad ignari ospiti del palazzo che Mudgett convertì in parte in albergo durante una fiera.
Nel corso di una perquisizione fatta dalla polizia allarmata dalle numerose sparizioni il palazzo rivelerà al suo interno anche un gigantesco forno dove venivano cremati i cadaveri oltre a numerose stanze di tortura dove Mudgett conduceva i suoi esperimenti. Arrestato e processato fu dichiarato colpevole di 27 omicidi anche se il numero delle vittime ad oggi è impossibile da stabilire. Pare che fossero 150 o forse più.
Morì nel 1896 per impiccagione.