L’Italia, con la sua biodiversità, ospita una grande varietà di ragni, tra cui alcune specie velenose. Sebbene i morsi di ragni velenosi siano rari e raramente fatali, è importante conoscere quali sono i ragni più pericolosi presenti nel nostro paese e come comportarsi in caso di morso. Quest’articolo vuole fornire informazioni utili sui ragni velenosi in Italia e su cosa fare per proteggersi.
I Ragni Velenosi Presenti in Italia
Ragno violino (Loxosceles rufescens)
Il ragno violino è uno dei ragni velenosi più noti in Italia. Il suo nome deriva dalla macchia a forma di violino presente sul suo dorso. Solitamente si nasconde in luoghi bui e appartati, come cantine e soffitte. Il morso di questo ragno può causare necrosi cutanea, dolore intenso, febbre e, in rari casi, sintomi sistemici più gravi.
Malmignatta (Latrodectus tredecimguttatus)
La malmignatta o vedova nera mediterranea appartiene alla famiglia Theridiidae e al genere Latrodectus, cui appartengono ragni dal veleno potenzialmente letale per gli esseri umani se non trattato nell’immediato, come ad esempio quello della vedova nera. La malmignatta è riconoscibile per le sue tredici macchie rosse sul dorso nero. Il suo morso può essere molto doloroso e causare crampi muscolari, dolore addominale, sudorazione e aumento della pressione sanguigna. Anche se raramente mortale, il morso richiede attenzione medica per evitare complicazioni gravi.
Segestria florentina
La Segestria florentina è un altro ragno pericoloso che si trova comunemente in Italia. Ha un aspetto robusto e lucente, spesso di colore nero o marrone scuro. Questo ragno vive solitamente in fessure dei muri e delle rocce. Il suo morso provoca dolore intenso, gonfiore e, in alcuni casi, sintomi sistemici come febbre e nausea.
Che cosa fare in caso di morso
Se si è morsi da un ragno velenoso o pericoloso, è importante mantenere la calma e seguire questi passaggi:
- Lavare la ferita con acqua e sapone per ridurre il rischio d’infezione.
- Applicare del ghiaccio sulla zona del morso per ridurre il dolore e il gonfiore.
- Elevare l’arto morso per rallentare la diffusione del veleno.
- Consultare un medico il prima possibile, soprattutto se compaiono sintomi sistemici come febbre, nausea, crampi muscolari o difficoltà respiratorie.
- Se possibile, catturare il ragno per l’identificazione, evitando però di esporsi a nuovi morsi.
Prevenzione
Prevenire i morsi di ragno è possibile con alcuni semplici accorgimenti:
- Mantenere la casa pulita e ordinata, specialmente in cantine, soffitte e garage.
- Sigillare fessure e crepe nelle pareti e nei pavimenti.
- Evitare di lasciare vestiti e scarpe sul pavimento e scuoterli prima di indossarli.
- Indossare guanti quando si lavora in giardino o si maneggiano materiali che potrebbero ospitare ragni.
- Fare attenzione durante le escursioni, evitando di mettere le mani in luoghi bui o sotto le rocce.
I ragni velenosi in Italia non rappresentano una minaccia significativa per la maggior parte delle persone, ma è importante essere informati e prendere le giuste precauzioni. Conoscere i ragni velenosi presenti nel nostro territorio e sapere come comportarsi in caso di morso, può fare la differenza tra un semplice spavento e una situazione di emergenza.
By Rosa Maria Garofalo