I Racconti Tropeani al Mercatino di Tropea

Estate 2024

by Bruna Fiorentino

Dal 16 luglio al 31 agosto, nei giorni di martedì e sabato, i primi due libri della trilogia “Racconti Tropeani” saranno in vendita al Mercatino di Tropea. L’uscita del terzo volume è in programma per il prossimo anno.

Un’occasione per i lettori che seguono gli autori di queste pubblicazioni di ritrovarli nella genius loci di riferimento. Stiamo parlando di Maria Antonietta Artesi, Michele Celano, Pasquale De Luca, Pasquale Lorenzo, Carlo Simonelli, Alessandro Stella.

In entrambi i volumi, i contenuti sono rievocazioni strettamente legate a periodi in cui la rinomata città, Perla del Tirreno e Borgo dei Borghi d’Italia, esprimeva il massimo del suo splendore sociale attraverso personaggi che riecheggiano nella memoria del centro storico, lungo le spiagge e sotto la maestosa rupe della città, dove imperiosi si aprono, agli occhi dei visitatori, panorami tra i più belli al mondo.

In ogni racconto, tra esistenze serene e travagliate, successi e sconfitte, emergono vite di personaggi che hanno segnato la storia locale. Sono uomini e donne, presenti nei vari strati sociali della comunità, ai quali si deve tributare la massima attenzione e il dovuto rispetto per quanto profuso, che oggi viene ereditato non solo dai cittadini ma anche da chi apprezza tradizioni, usi e costumi da difendere e tramandare perché patrimonio di pubblica utilità.

Ogni racconto è una traccia testimoniale e per questo acquista valore inestimabile, apprezzato da studiosi e osannato nelle iniziative culturali che si svolgono nei vari quartieri della città durante l’anno. 

Il “paesaggio” Tropea non è solo un panorama geografico, ma è l’identità culturale acquisita nei secoli, impressa quotidianamente in un divenire di sentimenti d’appartenenza che ha consentito e consente tuttora ad ogni singolo cittadino di riconoscersi in quella che Bruno Cimino non si stanca di definire “tropeite acuta”, ossia malattia d’amore per Tropea. 

Sfogliando tra le pagine dei racconti l’afflato degli autori, che accompagna le letture, rapisce e annulla il tempo e si viene trasportati dentro vicende di contese tra nobili e popolani, guerre di e tra invasori, soprusi di principi, eroismi, esempi di donne che hanno rivendicato il valore di essere donna anticipando i tempi dell’emancipazione, ma anche descrizioni di semplici cittadini il cui spirito aleggia tra i vicoli di una città bella e importante che necessita “tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico” (artt. 33, 34 della Costituzione Italiana).

Il contributo degli autori dei Racconti Tropeani è esemplare.  

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