Galli e galline sono animali conosciuti da tutti ma non tutti sanno che ci sono diverse specie di uccelli selvatici nostrani con essi imparentati. Le galline nascono da incroci tra varie specie di galliformi asiatici e appartengono alla Famiglia dei Fasianidi. A questa appartengono 5 specie italiane oltre ad alcune introdotte e reintrodotte.
La più conosciuta tra le introdotte è il Fagiano, altra specie si origine asiatica, introdotta a scopi venatori ma ormai naturalizzata in quasi tutta la penisola: caratterizzato da un piumaggio vistoso, si può incontrare anche la varietà tenebrosus che ha colori più tendenti al nero. Altre specie introdotte sono la Chukar, il Francolino di Erckel e il Francolino comune.
Tra le specie autoctone nostrane la più comune è la Quaglia, schiva e mimetica migratrice che viene però spesso allevata e rilasciata a scopi venatori. Anche la Starna, simile alle pernici, è allevata tanto che la nostra sottospecie italica è estinta in molte regioni, sostituita da quelle “pronto-caccia”. Nostrane sono invece la Pernice rossa e la Pernice sarda, simili all’alloctona Chukar, la prima distribuita sull’Appennino centrosettentrionale e la seconda solo in Sardegna.
Infine l’unica specie di alta montagna, osservabile spesso tra le rocce dove non cresce più la vegetazione è la Coturnice anch’essa molto simile alla Penice rossa e la Chukar ma presente in ambiente totalmente diversi tranne in Sicilia dove vive la sottospecie whitakeri, detta Coturnice siciliana che abita anche ambienti prossimi al mare.
Daniele Capello