L’industria cinematografica ha sofferto molto a causa della pandemia.
Per questo motivo molti cinema hanno tentato di salvare la situazione riproponendo nelle sale alcuni grandi classici.
In Cina, tra le pellicole riproposte sul grande schermo in versione 3D e Imax c’è “Harry Potter e la pietra filosofale, il primo capitolo della famosissima saga ispirata ai romanzi di J.K. Rowling.
Grazie a questa nuova uscita, il film, che nel suo anno di debutto aveva raggiunto i 974.755.371 dollari di incassi al botteghino mondiale, a distanza di quasi vent’anni è riuscito a superare il miliardo di dollari di incassi mondiali, piazzandosi al primo posto al box office cinese dello scorso weekend.
Si tratta del secondo film della saga a raggiungere questo traguardo: il primo era stato “Harry Potter e i doni della morte – parte 2”.
Naturalmente la notizia è stata accolta con grande gioia dalla Warner Bros. Pictures.
“Siamo entusiasti di vedere “Harry Potter e la pietra filosofale” deliziare una nuova generazione di pubblico” ha dichiarato Andrew Cripps, che è a capo della distribuzione internazionale dei film dell’azienda. “La popolarità del film presso gli spettatori in Cina, che lo stanno scoprendo per la prima volta, dimostra che il fascino di queste storie è davvero senza tempo e universale”.
Yami