L’iniziativa culturale prevede la progettazione e l’attuazione di contest di studenti delle scuole italiane, per la realizzazione di soluzioni in grado di mappare e promuovere in crowdsourcing il patrimonio culturale dei territori.
La cultura digitale coinvolge i ragazzi per proiettarli nel futuro. La rete DiCultHer, meglio conosciuta con il nome di #HackCultura, promuove le competenze nel settore del Digital Cultural Heritage con la progettazione e l’attuazione di contest di studenti delle scuole italiane. Questa iniziativa culturale intende realizzare soluzioni in grado di mappare e promuovere in crowdsourcing il patrimonio culturale dei territori. #HackCultura favorisce lo studio di progetti realizzati dagli studenti in un’ottica di ‘titolarità culturale’. Giunto alla terza edizione, #HackCultura2021 si colloca nel contesto di proposte progettuali di metodologie innovative per la valorizzazione del patrimonio culturale, focalizzate sull’engagement delle fasce giovanili della popolazione.
Obietti dell’iniziativa culturale
Le sfide per l’edizione 2021 sono rappresentate dal riuso di contenuti culturali digitali aperti; dalla valorizzazione nel risultato di contenuti culturali digitali originali e di alta qualità messi a disposizione da istituzioni/aggregatori nazionali e internazionali; dai laboratori creativi di Umanesimo Solidale, in collaborazione con Scholas Occurrentes per affermare il ruolo della cultura digitale nell’agire “Con i ragazzi per costruire opportunità”; dal museo digitale delle scuole italiane; da #ItineraridiBellezza, in collaborazione con la Fondazione Italia Patria di Bellezza. I partecipanti alla sfida, Promotori di Bellezza, dovranno presentare un itinerario esperienziale che conduca il “viaggiatore” a conoscere e prendere parte ad una o massimo due giornate indimenticabili nel territorio prescelto; da “La grande scrittura. Mille mani per una storia”: educare i giovani alla lettura e alla scrittura in modo sano, rendendola un’emozione tangibile che nasce dai contenuti delle parole.
Romanzo collettivo
Mille mani per una storia è un’iniziativa culturale dedicata ai ragazzi mediante un racconto dove è possibile ricordare con i propri scritti le diverse realtà sociali raccontate. Si tratta di una nuova modalità di apprendimento che promuove e sensibilizza l’interesse dei ragazzi verso la scrittura, favorendo una costante applicazione anche a coloro che non amano scrivere: si trasforma in una meravigliosa occasione per comprendere l’importanza di un racconto. È una sfida per sostenere gli attuali e futuri processi partecipativi all’interno del mondo scolastico, nonché la conoscenza collettiva di pratiche, abilità e saperi per favorire un rinascimento digitale, una nuova “Megàle Hellàs”, che sappia raccogliere la straordinaria eredità culturale del nostro Paese grazie alla creatività dei nostri giovani e al ruolo che il digitale ha assunto e sta assumendo dal punto di vista metodologico, epistemologico, strutturale e di contesto nella strutturazione della nuova Cultura Digitale.
Francesco Fravolini