Gli gnocchi al Castelmagno sono un primo piatto italiano, tipico piemontese che si prepara principalmente nella provincia di Cuneo.
Il Castelmagno è un formaggio risalente a tempi antichissimi, fino all’anno 1000 e pare avesse tra i suoi fan anche Carlo Magno.
Questo tipo di formaggio nasce in un territorio montano di una regione particolare, l’Occitania di parte piemontese e prende il nome dal piccolo paese situato in vetta alla Valle Grana.
Appartiene alla categoria di formaggi chiamati erborinati, i quali contengono particolari muffe dopo una lunga stagionatura, muffe che creano sulla pasta un effetto marmoreo con venature blu e verdi, simili a quelle del Gorgonzola.
E’ costituito da int4ero latte vaccino da razza piemontese coni capi di bestiame che sono alimentati a foraggio fresco o fieno proveniente da prati misti o pascoli.
La sua stagionatura varia da 2 a 5 mesi
Se volete provare a farli ecco la ricetta:
Ingredienti per 4 persone:
Per gli gnocchi:
1 kg di patate
1 uovo
300 grammi di farina
1 pizzico di sale
Per il condimento:
200 grammi di castelmagno
250 ml di latte
50 grammi di burro
Gherigli di noce q.b.
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Dopo aver preparato gli gnocchi di patate potete dedicarvi tranquillamente a preparare il condimento che si ottiene versando in una padella latte e burro, facendo sì che quest’ultimo si sciolga e vada a bollore, poi quando latte e burro bollono aggiungete il Castelmagno tagliato grossolanamente, fatelo sciogliere a fiamme dolce mescolando di tanto in tanto.
Fate poi bollire in una pentola abbondante acqua salata, poi tuffateci gli gnocchi e lasciateli cuocere fino a che non salgono a galla, poi scolateli con un mestolo forato, uniteli al formaggio fuso e fateli saltare.
Serviteli con gherigli di noci tritati e una spolverata di pepe