Gli stercorari italiani

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Gli stercorari sono un gruppo di uccelli marini poco conosciuto e non facile da osservare perché sono animali che vivono sempre in alto mare, avvicinandosi poco alle coste e ancora più raramente si incontrano in acque interne. In Europa vivono 4 specie di questa famiglia, nessuna delle quali nidifica in Italia ma si possono incontrare in migrazione o nel periodo invernale. Nidificano tutte in nord Europa e Russia.

Hanno un comportamento particolare noto come Cleptoparassitismo (https://www.fulldassi.it/amp/mobbing-etologia-comportamenti-animali/), in quanto preferiscono rubare le prede altrui piuttosto che pescare attivamente.  Sono tutti molto simili tra loro, con una struttura e un volo paragonabili a un gabbiano o una sterna. 

La specie più grande e più rara è lo Stercorario maggiore (Stercorarius skua), delle dimensioni di un grande gabbiano ma dalla struttura più panciuta e dal colore marrone scuro con banda banca evidente sulle primarie. 

Simile al maggiore è lo Stercorario mezzano (Stercorarius pomarinus), più piccolo e facilmente riconoscibile nella forma chiara per la pancia e collo biancastri. La forma scura è molto simile al maggiore ma l’area bianca sulle penne è meno evidente.

Il Labbo (Stercorarius parasiticus) presenta a sua volta una forma chiara e una scura. Ha comunque dimensioni inferiori e struttura più snella e possiede una coda inconfondibile con un evidente “rostro” di penne centrali sporgenti che le dà un aspetto diverso dalle due specie precedenti. 

Piu raro è il Labbo codalunga (Stercorarius longicaudus), di dimensioni paragonabili a un piccolo gabbiano e un volo più leggero dei congeneri. L’adulto ha una coda ancora più allungata rispetto al Labbo.

Daniele Capello

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