Compie oggi 50 anni Giovanna Trillini, una delle componenti del Dream Team femminile di fioretto alle Olimpiadi. Nata il 17 maggio 1970 a Jesi, la capitale italiana della scherma, è cresciuta nel locale circolo sportivo fondato da Ezio Triccoli, dove si sono formati molti campioni di questa disciplina. Ha iniziato a vincere fin da giovane: una medaglia d’oro e due d’argento ai Mondali U20, una medaglia d’oro ai Mondiali Cadetti e oro-argento-bronzo alle Universiadi.
I più grandi successi però li coglie più tardi: oltre a un argento e un bronzo ai Campionati Europei nell’individuale e due Campionati italiani, vince 4 volte la Coppa del Mondo di fioretto, dove ottiene anche sette secondi posti dietro a un’altra azzurra: Valentina Vezzali. A livello individuale si afferma anche in ambito olimpico dove vince la medaglia d’oro nel 1992 ai Giochi di Barcellona oltre a un argento e due bronzi.
Ma i grandi successi li ottiene soprattutto con il Dream Team, il quartetto di fioretto al femminile, in grado di vincere tre Olimpiadi consecutive nel 1992, 1996 e 2000, prima che la prova a squadre venisse cancellata dal programma olimpico nel 2004. Una squadra composta da grandi atlete e un ricambio eccezionale: nel 1992 a Barcellona divise il successo con Dorina Vaccaroni, Francesca Bortolozzi, Diana Bianchedi e Margherita Zalaffi; nel 1996 ad Atlanta con Valentina Vezzali e Francesca Bortolozzi; nel 2000 ancora con Vezzali e Bianchedi. Ai Mondiali infine ottiene 2 ori individuali e 7 a squadre. Nel 2008 alle Olimpiadi di Pechino conquistò ancora un bronzo nella gara a squadre prima di ritirarsi.
Fu selezionata come portabandiera alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Atlanta nel 1996: un meritato riconoscimento per una delle atlete più vincenti dello sport italiano.
Daniele Capello