La fluorite è un minerale interessante da osservare. È una di quelle pietre che si forma sia in un ambiente primario che secondario o terziario, anche se i giacimenti più importanti restano quelli di origine magmatica, infatti, viene considerata un processo litogenico primario.
Prima del diciottesimo secolo, non era considerato un minerale vero e proprio, ma un minerale facilmente sfaldabile, e veniva usato come sostituto delle pietre preziose per la creazione dei gioielli.
I suoi principali giacimenti si trovano in Messico, Regno Unito, Perù, Canada, Brasile, Cina e Stati Uniti.
La fluorite presenta un sistema cristallino cubico e per questo è in sintonia con le persone che amano l’ordine e che cercano di tenere ogni cosa sempre sotto controllo. Sono persone che amano la puntualità e cercano continuamente di avvicinarsi alla perfezione.
Tale rigidità però, è solo apparente, poiché si stratta di persone che sono molto inclini al sentimentalismo.
La fluorite è usata molto in gioielleria per via dei suoi colori fantastici ma è molto utile anche per la cristalloterapia, specie se indossata in prossimità del primo chakra, magari con un bel bracciale, quando si vuole rafforzare il proprio amore per sé stessi e non accettare compromessi che possono ledere la propria libertà.
Può essere utile per trovare conforto, quando si sente di subire un’ingiustizia.
Può essere usata per stimolare la creatività e in questo caso è più adatta sotto forma di collana che rende più dinamici ed esalta la forza spirituale.
A livello corporeo. svolge un’azione rigenerante su pelle e mucose di vie respiratorie e polmoni.
Rafforza ossa e denti, aiuta a evitare problemi posturali o meglio a essere consapevoli di assumere una postura errata, in modo da correggerla.
Rende più flessibili e agili, e contrasta la rigidità delle articolazioni; stimola l’attività del sistema nervoso e allevia le allergie.
Benedetta Giovannetti