Filippo Ganna, il re del cronometro

Il protagonista italiano dei Campionati Mondiali di ciclismo di Glasgow 2023 è stato ancora una volta Filippo Ganna. Il nostro campione della strada e della pista ha salvato nuovamente un movimento in difficoltà dove è brillato in particolare il paraciclismo (5 titoli mondiali sui 7 totali ottenuti da tutte le discipline) ma dove la pista ha tradito in parte le attese. 

La strada infatti ci ha portato una medaglia per colore, tutte nelle gare a cronometro: oro tra gli Under-23 con Lorenzo Milesi, bronzo tra le Juniores con Federica Venturelli e argento tra gli elite grazie a Filippo Ganna che ha ottenuto la sesta medaglia iridata su strada nella sua carriera. Un bel testa a testa con il fenomeno Remco Evenepoel che ha vinto con merito per soli 12″. Ganna nei giorni precedenti in pista aveva già portato al medagliere l’argento nell’Inseguimento a squadre e soprattutto l’oro nell’individuale. Un record perché si tratta del sesto titolo mondiale elite per il piemontese (a soli 27 anni), sempre a podio dal 2016. Ganna ha mantenuto a galla un movimento della pista che ha corso sotto le attese (4 medaglie e un titolo contro le sette medaglie e 4 successi di un anno fa), dovuto anche ai numerosi infortuni in stagione per le ragazze.

Ganna si conferma così il nostro corridore di punta in questo periodo del ciclismo: per lui finora un bottino di 20 medaglie e 9 successi iridati tra pista e strada, individuale e a squadre, oltre ai successi nella stagione di club (ha appena vinto la sua prima corsa a tappe, il Tour de Wallonie) e il record dell’ora stabilito lo scorso anno.

Daniele Capello

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