Del grande Ramses ci sono rimaste poche cose malgrado il suo lungo regno, quasi una specie di contrappasso con il faraone fanciullo Tutankhamon ritrovato pieno di tesori nonostante il suo regno così breve.
Ma le nuove scoperte piano piano stanno rendendo giustizia anche a questo grande uomo permettendoci di ritrovare l’originale del suo sarcofago in cui è stato sepolto.
Di Ramses sappiamo che il suo regno è durato più di sessant’anni e che si spense all’età di 91 anni.
Nel corso del suo regno fece edificare il tempio di Karnak, il complesso di Abu Simbel ed il Ramesseum, il tempio funerario in cui erano custoditi migliaia di rotoli di papiro.
Il suo luogo di sepoltura fu oggetto di numerosi dibattiti visto che la sua mummia fu trovata all’interno di una semplice bara di legno nella tomba TT 320 nei pressi di Dehir El Bahari di fronte a Luxor.
Secondo molti quello era un luogo segreto che serviva a proteggere le spoglie dei sovrani dai saccheggi dei tombaroli che però riuscirono a saccheggiare lo stesso la sua tomba.
Per questo motivo la sua mummia fu spostata più volte.
Ed è per questo che il suo sarcofago originale o meglio un suo frammento fu trovato sotto un monastero copto nella valle dei Re, mentre un altro frammento di granito fu trovato nel 2009 ad Abydos e grazie ad un’attenta analisi del cartiglio è stato possibile rinvenire un’incisione ovale con il suo nome.