Economia, Milano Wine Affair riparte dal vino

Milano Wine Affair vuole rilanciare la wine experience come linguaggio emotivo per costruire
relazioni di business autentiche e durature

Milano Wine Affair vuole ripartire dal vino. Dopo la pandemia del Covid-19 c’è il desiderio di
organizzare incontri, favorire eventi, promuovere occasioni di business per valorizzare
l’economia e rilanciare il sociale. L’asset virtuale torna soltanto un’opzione, mentre al centro c’è
la cura del legame tra le persone, sapientemente favorito dalla condivisione di esperienze
durante le occasioni conviviali. Milano Wine Affair, un progetto di CGH Consulting, fondata nel
2019 da Cornelia G. Hassmüller, intende tradurre il fascino e il piacere del buon vino in
coinvolgenti percorsi multisensoriali, in grado di conferire un’anima a eventi, seminari,
workshop, attività di team building, momenti di intrattenimento e wine tour.
Il racconto di un’impresa
Raccontare la storia di un’azienda con il vino, fare teambuilding o semplice intrattenimento,
personalizzare corsi di formazione, winetasting, visite in cantina, tour in enoteca: la parola
d’ordine della wine experience multisensoriale di Milano Wine Affair è coinvolgere. La
dimensione empatica che si crea tra i partecipanti, in un ambiente professionale ma rilassato,
getta le basi per costruire relazioni autentiche e durature.
Analisi del settore
Secondo lo studio “Il futuro della comunicazione dal vivo” – pubblicato dal Research Institute for
Exhibition and Live Communication R.I.F.E.L. dell’Università Tecnica di Chemnitz (Germania) –
«dopo la pandemia, il futuro appartiene agli eventi ibridi, ovvero che integrano il reale con il
digitale, quest’ultimo sempre nella modalità in diretta. Nonostante questo, la comunicazione
immersiva dal vivo resterà insostituibile per trasmettere esperienze di marca uniche, per i lanci
di prodotto, per conoscere nuovi business partner e per il networking, particolarmente
necessario in un mondo altamente digitalizzato. Sempre secondo la ricerca tedesca, la
mancanza di scambio diretto faccia a faccia che ha caratterizzato l’home office, rende
necessario condurre di nuovo dal vivo gli eventi per i dipendenti, perché lo scambio personale è
fondamentale».
Info
Cornelia Hassmüller
+39 348 30 43 929
e-mail: mwa@milanowineaffair.com
Francesco Fravolini

Articoli simili

COSA PROTEGGONO I DPI

IL PANE COME STRUMENTO POLITICO E SOCIALE

Futuri chef a scuola di salumi