Economia: la sfida dei giovani è lavorare nell’agricoltura

Cambiare il senso filosofico dell’agricoltura impone scelte precise, mentre l’avventura è già cominciata con l’orto sinergico, in grado di tracciare la filosofia economica del futuro. Il modello di coltivazione agricola è nell’azienda Fonteceraso, inserita nella Tuscia, a Bassano Romano, in provincia di Viterbo, a due passi da Roma.

Economia: rivoluzionare il lavoro e scegliere l’agricoltura. È una sfida economica che soltanto i giovani possono accettare, per cercare di salvare l’ambiente e valorizzare la potenzialità economica dell’agricoltura. Non è pensata come un tempo, perché nel XXI secolo ci sono web, macchine, tecnologia a supportare e innovare un lavoro che è sempre stato troppo svalutato dalla società italiana.

Cambiare il senso filosofico dell’agricoltura impone scelte precise, mentre l’avventura è già cominciata con l’orto sinergico, in grado di tracciare la filosofia economica del futuro.

Il modello di coltivazione agricola è nell’azienda Fonteceraso inserita nella Tuscia, a Bassano Romano, in provincia di Viterbo, a due passi da Roma.

La coltivazione del futuro

L’orto sinergico, immerso nel verde, è esposto al sole, per consentire alle piante una crescita ottimale, su una distesa di terra di oltre cinque ettari, dove si possono ammirare: ulivi, lecci, querce, castagni, olmi e altri tipi di piante.

L’orto è diviso in due file di coltivazioni, costruite con una base di cartone che solleva le piante come fossero due dune. Il cartone emana, durante le piogge, sostanze buone per concimare il terreno, mentre le piante non sono a contatto con la terra, evitando probabili malattie. L’agricoltura sinergica rivoluziona il concetto della vecchia agricoltura, perché è un metodo di coltivazione con il quale si promuovono meccanismi naturali di autofertilità del suolo.

Francesco Fravolini

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